Tre gol in una partita sono un’impresa straordinaria, ancor di più se, come Jermain Defoe, li segni in uno scontro diretto per la salvezza. Il suo Sunderland ha vinto 4-2 sul campo dello Swansea, portando a casa una partita pazzesca e in bilico fino alla fine: dopo il vantaggio dei Black Cats – firmato Defoe -, i gallesi hanno rimontato e hanno chiuso all’intervallo in vantaggio. Così, nella ripresa, il Sunderland ha avuto bisogno del suo uomo di punta, che con altri due gol ha deciso la partita a favore dei suoi. Un successo vitale perché proietta il Sunderland a un solo punto di distanza dallo Swansea, che occupa l’ultimo posto disponibile per la salvezza.
A 33 anni, l’ex Tottenham continua a segnare: in Premier fanno nove centri, cinque nelle ultime due partite. In carriera, Defoe è andato a segno 136 volte in Premier in 413 presenze. Il passaggio al Toronto, nella stagione 2014, aveva fatto pensare a un ritiro anticipato, invece Defoe è tornato in Inghilterra nella passata stagione, riuscendo subito a incidere sulle sorti del Sunderland. A cominciare da un suo gol straordinario, l’anno scorso, nella gara sentitissima contro il Newcastle: un gran tiro ad incrociare, seguito da una corsa e dalle lacrime dello stesso Defoe.
Defoe, nel 2011, è stato il ventesimo calciatore di sempre ad aver segnato almeno 100 volte in Premier: attualmente, è l’undicesimo nella classifica marcatori all-time del campionato inglese. Inoltre, è il giocatore che ha segnato di più nella storia europea del Tottenham, il quinto dei cannonieri Spurs tra tutte le competizioni.