Il calcio in Cina

Ad ogni partita, il Beijing Guoan, squadra della capitale, raccoglie un gran numero di tifosi: una serie di scatti per raccontare la passione per il calcio in Cina.

Si è parlato molto di calcio cinese, dei Jackson Martínez, dei Gervinho e dei Guarín che hanno voluto andarci, dei soldi spesi nel mercato invernale – 161,92 milioni di euro, meno solo della Premier League. Persino la seconda divisione cinese ha spiccato per investimenti: 48,8 milioni di euro, più di Liga, Bundesliga e Ligue 1.

Il calcio in Cina è anche passione popolare, con un presidente intenzionato a potenziare il movimento – tanto da introdurre il calcio nelle scuole – e un tifo negli stadi genuino, chiassoso. Nell’ultimo campionato, la media spettatori negli stadi cinesi è stata di 22.193 unità, superiore anche alla Serie A, seppur per poche decine.

In realtà, le squadre con più seguito arrivano a riempire i propri stadi con regolarità: una di queste è il Beijing Guoan, squadra di Pechino, allenata da Alberto Zaccheroni. In media, 40.997 affollano il Gongti, chiamato anche Stadio dei Lavoratori. Questo portfolio fotografico, realizzato da Kevin Frayer per Getty Images, documenta la grande partecipazione di tifosi.