La nuova stagione dei motori firmata Sky

Il team motori di Sky ha presentato la stagione più ricca di sempre: 39 Gran Premi, 21 di F1 e 18 di Motomondiale. Tutto in diretta e in alta definizione.

Con la gara di Valencia dell’ultimo motomondiale, un evento che ha portato ben dieci milioni di spettatori a sintonizzarsi su Sky per seguire l’ultimo atto della sfida che valeva una stagione, il comparto motori della media company si è assestato definitivamente come secondo asset di riferimento tra i pilastri della pay tv. Se consideriamo che la finale di Champions League 2015 tra Juventus e Barcellona ha raggiunto i 14 milioni di spettatori, si può comprendere quale sia la portata raggiunta in questi anni grazie al lavoro del team motori di Sky.

Rossa, Rossi, Rosse, è il claim scelto per la nuova stagione. Una declinazione del colore di riferimento, quello con la lunghezza d’onda più ampia di tutti gli altri, a legare idealmente tutta l’offerta di Sky per l’annata che sta per partire. Una stagione su cui si è investito profondamente, con oltre mille ore di diretta, cinque canali dedicati e una tecnologia d’avanguardia dal valore assoluto. L’obiettivo di Sky è crescere ancora, dopo il +40% della scorsa stagione, gli oltre sette milioni di spettatori unici e i seicentotrentamila utenti “in movimento” che hanno fruito dell’offerta sky via mobile, migliorare ulteriormente dei numeri quasi calcistici sarà la sfida per il 2016. Per raggiungere l’obiettivo si punta forte sui tre rossi nostrani: Ferrari, Valentino e Ducati.

Gruppo motori Sky

La #SkyMotoriStart prenderà il via il prossimo 20 marzo in Australia per la F1 e in Qatar per la Moto Gp. Sarà la stagione più lunga di sempre, con ben due Gp di Formula 1 in più rispetto allo scorso anno: da marzo a novembre, quando sentirete il suono potente di un motore che romba, sarà certamente su Sky.  Una copertura totale fatta di ben 39 Gran Premi, 21 di Formula 1 e 18 di Motomondiale – in diretta e in alta definizione, grazie al gran lavoro del team motori -, la maggior parte dei quali in esclusiva. Nove mesi di sfide per trentatré weekend di gara.

Per fruire come mai prima d’ora di un’offerta già vasta e ampissima, Sky ha lavorato per ottimizzare al massimo le tecnologie a disposizione. Dallo Sky Touch al Ghost (una funzione utile a sovrapporre le traiettorie dei piloti per confrontarle tra loro) per quanto riguarda le moto, fino allo Sky Pad (un esclusivo touch-screen attraverso cui analizzare sorpassi e traiettorie delle monoposto, insieme a Davide Valsecchi) per la F1, è in arrivo anche l’implementazione dell’innovativa Realtà Virtuale, a cura di Fabio Vandone. E ancora i consueti pre e post gara, i mosaici, gli on board, il race control e la gestione di tutti i tempi e i dati con classifiche e ordini di arrivo.

PHILLIP ISLAND, AUSTRALIA - FEBRUARY 19: Valentino Rossi of Italy and Movistar Yamaha MotoGP rounds the bend during the 2016 MotoGP Test Day at Phillip Island Grand Prix Circuit on February 19, 2016 in Phillip Island, Australia. (Photo by Mirco Lazzari gp/Getty Images)

In F1 la rossa, nelle parole del collaudatore Marc Gené pare avere «una velocità competitiva, con i piloti soddisfatti e desiderosi di migliorare una stagione (la scorsa ndr) già oltre le aspettative». La nuova monoposto appare ulteriormente migliorata e lascia spazio a sensazioni positive che i tifosi ferraristi dovrebbero tenere in considerazione.
Per la MotoGp la dualità Rossi, rosse gioca sulle due sfide più attese dai tifosi italiani: la nuova stagione di Valentino e la potenziale crescita delle Ducati. Per rendere ancora più attrattiva un’offerta già competitiva e unica, Sky ha implementato squadra e tecnologia, con copertura totale del Motomondiale: 18 gran premi tra MotoGp, Moto2 e Moto3 disponibili in Hd, in pay tv, internet, mobile e Sky Go. 8 dei quali visibili in chiaro su Tv8.

Canale principale con la diretta, il Testa a testa, il doppio audio dolby 5.1, la Fly View per seguire la gara dalla camera elicottero, sono solo alcune delle tecnologie disponibili nei 5 canali dedicati. Il tutto con una squadra di livello assoluto formata da Guido Meda, che racconterà le grandi sfide con al proprio fianco Mauro Sanchini, subentrato a Loris Capirossi – che interverrà comunque con le proprie analisi, una volta dismessi i panni di giudice per la Dorna -. Riapre anche “Race Anatomy”, dove Davide Camicioli farà la radiografia dei Gran Premi ogni domenica dopo i Gp: con lui in studio, tra gli altri, Loris Reggiani e Paolo Beltramo. Tutto per una stagione in cui Valentino comincia con sensazioni positive per la stagione e le Ducati mostrano miglioramenti, con Stoner collaudatore possibile sorpresa durante il campionato.

PHILLIP ISLAND, AUSTRALIA - OCTOBER 15: Romano Fenati of Italy and Sky Racing Team by VR46 jokes with a koala during a pre-event at the Maru Koala Park ahead of the 2015 MotoGP of Australia at Phillip Island Grand Prix Circuit on October 15, 2015 in Phillip Island, Australia. (Photo by Mirco Lazzari gp/Getty Images)

Il 2016 sarà anche l’anno in cui si arriverà ad un nuovo livello nel rapporto tra Sky e il team VR46 di Valentino Rossi. A due anni dalla presentazione del team è arrivato il momento per fare in modo che I talenti di oggi diventino i campioni di domani. Da due i piloti del team diventano tre, Romano Fenati, Andrea Migno e il già positivissimo Nicolò Bulega, avranno l’obiettivo di migliorare le 5 vittorie e i 9 podi ottenuti in due stagioni di gare. Lavoro di squadra, tenacia, voglia di crescere, oltre che esperienza e innovazione, saranno le basi su cui far fiorire il talento dei tre piloti italiani. Giunti al terzo anno del progetto, con Pablo Nieto come allenatore, c’è grossa attesa su quanto potranno fare le nuove leve del motociclismo italiano. Intanto Pablo, figlio del tredici volte iridato Angel Nieto, ha dichiarato che per Fenati «vogliamo il titolo». Se le premesse sono queste, sarà un mondiale da non perdere.