Come si fotografa lo sport

Una mostra del Brooklyn Museum racconta il fenomeno della fotografia sportiva dalla sua nascita, con Étienne-Jules Marey, fino ai giorni nostri.

La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library di Windsor. L’immagine, offuscata dalla patina del tempo, mostra due pugili, a torso nudo, pronti al combattimento. Sono circondati da un gruppo di spettatori curiosi, affascinati dal carattere insolito dell’evento. Così riporta il sito di Treccani non considerando però,i primi esperimenti di Étienne Jules Marey sul movimenti come appartenenti alla categoria della fotografia sportiva.

Al Brooklyn Museum è iniziata lo scorso 15 luglio una mostra dal titolo Who Shot Sports: A Photographic History, 1843 to the Present, evento che colloca appunto la nascita della pratica fotografica legata allo sport qualche anno prima rispetto alla datazione data da Treccani. Quella di Brooklyn è, probabilmente, la presentazione più completa di fotografia sportiva mai organizzata. La rassegna comprende circa 230 opere tra dagherrotipi e stampe su carta salata, fino alle immagini digitali, che catturano il fascino universale dello sport, mettendo in evidenza indimenticabili momenti di dramma e gioia provenienti da ogni parte del mondo.

Who Shot Sports: A Photographic History, 1843 to the Present by Gail Buckland. Image courtesy Alfred A. Knopf
Who Shot Sports: A Photographic History, 1843 to the Present by Gail Buckland. Image courtesy Alfred A. Knopf

I 170 fotografi rappresentati in Who Shot Sport includono, tra gli altri, Al Bello, Georges Demenÿ, il dottor Harold Edgerton, Ernst Haas, Stanley Kubrick, Étienne-Jules Marey, Edward Muybridge, Catherine Opie, Alexander Rodchenko  e Andy Warhol. «Oggi sono i fotografi che consegnano allo sport la sua immagine indelebile», dice Gail Buckland, che torna al Brooklyn Museum come curatore ospite dopo l’esposizione del 2009 Who Shot Rock & Roll: A Photographic History, 1955 to the Present.

 

Nell’immagine in evidenza Nigerian Relay Team, Olympics, Barcelona, 1992, printed 2016. Inkjet print, 17 7/16 x19 5/8 in. (44.3 x 49.9). Courtesy of Ken Geiger/the Dallas Morning News