La Spagna non perde mai

Con la vittoria sull’Albania, l’Italia è a metà del suo cammino del girone di qualificazione ai Mondiali del 2018: nelle cinque partite disputate, sono arrivati quattro successi e un pareggio, contro la Spagna. Proprio gli iberici sono l’avversario a cui gli azzurri contenderanno il primo posto: entrambe le Nazionali hanno 13 punti in classifica, ma la miglior differenza reti degli spagnoli (+17 contro +9) assicurerebbe loro il primato nel girone, l’unica posizione che assicura il pass diretto per Russia 2018. Un secondo posto varrebbe solamente un posto negli spareggi.

Uno scenario, perciò, non ideale per la Nazionale: se la Spagna non dovesse incorrere in passi falsi, per gli azzurri sarebbe d’obbligo vincere lo scontro diretto in Spagna, che si giocherà il prossimo 2 settembre. Le Furie Rosse, però, vantano un record impressionante: non perdono una partita di qualificazione ai Mondiali addirittura dal 1993. L’ultima sconfitta fu uno 0-1 contro la Danimarca, all’epoca campione d’Europa in carica: la gara si giocò il 31 marzo 1993 e fu decisa da un gol di Povlsen al 20′. Il ko fu, a conti fatti, indolore per la Roja, che chiuse il girone di qualificazione al primo posto.

Dopo la sconfitta in Danimarca, la Spagna vinse tutte e cinque le partite rimanenti di quel girone; in occasione delle qualificazioni al Mondiale 1998, chiuse con uno score di 8 vittorie e 2 pareggi; a quelle successive, in vista di Corea e Giappone 2002, collezionò 6 vittorie e 2 pareggi; cinque successi e altrettanti pareggi furono sufficienti per approdare a Germania 2006; ai Mondiali del 2010, quelli che vinse in finale contro l’Olanda, la Spagna ci arrivò con l’en plein, dieci vittorie su dieci; 6 vittorie e 2 pareggi fu invece il ruolino di marcia che la portò a Brasile 2014. Nello stesso periodo, la Germania ha perso appena una volta, l’Italia due.

Fonte: Marca
Fonte: Marca