La difesa a tre in Premier va di moda

La vittoria contro l’Hull City, alla settima giornata di campionato, ha rappresentato uno spartiacque nella stagione del Chelsea: è stata la prima volta che Antonio Conte ha schierato i suoi con la difesa a tre, una soluzione che ha fatto le fortune dei Blues, che da lì hanno vinto tredici partite di fila. Pur essendo tanti i fattori che hanno portato il Chelsea in testa alla classifica, la disposizione a tre dietro ha sicuramente contribuito a fare della squadra di Conte la candidata principale alla vittoria: se il Tottenham non dovesse recuperare i quattro punti di svantaggio nelle sei partite restanti, il Chelsea sarebbe la prima squadra nella storia della Premier League a vincere il campionato giocando sistematicamente con la difesa a tre uomini.

Uno schieramento che in Premier si è visto poche volte e che mai come quest’anno è stato così tanto utilizzato, come fa notare Sky Sports: su 20 squadre, sono state ben 17 le formazioni che sono scese in campo con la difesa a tre almeno una volta, contro le dieci della stagione 2015/16. L’ultima in ordine di tempo è stata l’Arsenal, che ha adottato il sistema nella vittoria per 2-1, lunedì scorso, sul campo del Middlesbrough, utile a interrompere una striscia di quattro sconfitte consecutive in trasferta. Gabriel, Koscielny e Holding sono stati gli uomini scelti per comporre la linea difensiva, una soluzione che Wenger non adottava addirittura dal 1997: «È vero, è la prima volta che lo faccio in vent’anni. È la dimostrazione di come, anche alla mia età, si può cambiare».

Quante volte le squadre di Premier hanno impiegato la difesa a tre?
Quante volte le squadre di Premier hanno impiegato la difesa a tre?

Che Conte sia stato “scopiazzato” dai suoi colleghi allenatori, lo dicono anche i numeri: la prima volta del Chelsea a tre dietro è stato, come detto, contro l’Hull City, il primo ottobre. Prima di quella data, erano state appena dieci le volte in cui una squadra di Premier si era schierata a questo modo, dopo quella data i casi sono stati 102 (erano stati 34 in tutto la scorsa stagione). Ovvero: nelle prime sei giornate la difesa a tre aveva un’occorrenza di 1,6 volte a giornata, in seguito il dato è salito sopra il 3 volte a giornata. E anche i risultati sorridono a questa intuizione: la percentuale di vittorie con i tre uomini dietro si attesta al 47,3%, diversamente scende al 36,7%.