Quella del Milan non è (ancora) la campagna acquisti più costosa di sempre

Ci sono pochi dubbi: la squadra che sta imperversando più di altre nel mercato europeo, finora, è il Milan. Bonucci, André Silva, Conti, Calhanoglu, Ricardo Rodríguez, Musacchio, Biglia, Kessié, Borini: i nove acquisti dei rossoneri hanno riacceso gli umori dei tifosi milanisti. In attesa di prossimi colpi, come rimarcato dalla dirigenza: il prossimo arrivo potrebbe essere un attaccante, con Morata primissimo indiziato. Un’altra, importante spesa per il rafforzamento della squadra.

Per la sua campagna acquisti il Milan ha speso, solo di cartellini, 189 milioni di euro: sarebbero anche di più, se la spesa per Kessié non fosse ripartita in più anni (prestito biennale con obbligo di riscatto, i milioni versati all’Atalanta in questa sessione sono solo otto). Una cifra enorme, che fa dei rossoneri la società ad aver speso di più sul mercato: il Milan si piazza davanti al Manchester City (153 milioni di euro), Manchester United (119), Bayern Monaco (100), Everton (98). Non è, però, la campagna acquisti più costosa di sempre: al momento, i soldi spesi dalla nuova proprietà cinese pone il Milan al quarto posto in questa speciale classifica.

I numeri del mercato 2017 (fonte Transfermarkt)
I numeri del mercato 2017 (fonte Transfermarkt)

Il Real Madrid e due volte il Manchester City hanno infatti speso di più in precedenti sessioni di mercato. Il Real ha il record con 257 milioni di euro spesi nel 2009, quando in Spagna arrivò Cristiano Ronaldo per oltre 90 milioni di euro. Insieme al portoghese, fu l’anno di Kakà, Xabi Alonso e Benzema. Sul podio il Manchester City, che la scorsa estate ha speso 213 milioni: per Pep Guardiola sono arrivati John Stones, Leroy Sané, Gabriel Jesus e Gundogan. Praticamente la stessa cifra spesa un anno prima, investita soprattutto per i cartellini di De Bruyne, Sterling e Otamendi.