Lo Stoke City allenerà i portieri con la realtà virtuale

Lo Stoke City ha annunciato che i propri portieri cominceranno ad allenarsi usando la realtà virtuale. Il club infatti ha attivato una partnership con la compagnia olandese Beyond Sports che prevede, oltre all’allenamento dei portieri, l’utilizzo della stessa tecnologia per quanto concerne l’analisi delle gare di Premier League. La compagnia olandese offre due diverse opzioni per i propri servizi di allenamento in Virtual Reality: uno “plug and play” che sviluppa scenari dall’allenamento pre-impostati, e una seconda opzione personalizzata che consente ai club di realizzare scenari su misura basati sui propri dati. Questa seconda opzione si concentra su quattro aree chiave tra cui la consapevolezza spaziale in campo, il processo di decision-making, simulazioni di gioco sotto grande pressione e una serie di scenari ad alta frequenza compressi in intervalli ristretti di tempo.

NORWICH, ENGLAND - AUGUST 22: Jack Butland of Stoke City makes a save during the Barclays Premier League match between Norwich City and Stoke City at Carrow Road on August 22, 2015 in Norwich, England. (Photo by Stephen Pond/Getty Images)

Nel frattempo il club utilizzerà la realtà virtuale anche per analizzare le performance di gioco basate sul tracking in real time dei dati di gara. Le attività di Beyond Sports sono in grado di aiutare i giocatori di calcio a visualizzare specifici momenti di gioco o un’intera gara da differenti angolature grazie a un casco posto sulla testa dei giocatori. In precedenza la compagnia aveva lavorato con i vincitori dell’ Fa Cup 2016/17 per offrire la stessa tipologia di servizi. In Olanda Beyond Sports è partner di alcune squadre di rilievo come Psv Eindhoven e Az Alkmaar.