Cinque portieri assistman

Nel 2009 si gioca Verona-Ternana in Prima Divisione. Sono gli ultimi istanti di gara e la Ternana, sotto di una rete, preme per il pareggio. Un cross viene intercettato dal portiere Rafael che, anziché far scorrere i secondi con il pallone tra le mani, decide di avviare immediatamente l’azione, scattando lui stesso palla al piede. Il passaggio raggiunge Farias che, complice il portiere avversario fuori dai pali, realizza facilmente il gol del 2-0.

 

Ancora più singolare è un assist con le mani. Qui Silvio Proto dell’Anderlecht trova Frank Acheampong che raccoglie palla a ridosso della linea di metà campo. L’attaccante ghanese, dopo essersi liberato di un avversario, arriva indisturbato in area di rigore e, dopo una serie di finte, trova la rete personale.

 

Qui Raúl Jiménez fa una gran giocata addomesticando un pallone che arrivava da molto lontano, saltando il portiere avversario con un sombrero e ribadendo in rete di testa nonostante la pressione avversaria. E soprattutto si dimostra scaltro a scattare oltre tutti su rinvio del portiere, evitando così la segnalazione del fuorigioco: il resto è merito di Ederson, il neo portiere del Manchester City, che calcia forte e bene il pallone per il compagno.

 

Mondiali del 2010, gara di ottavi tra Germania e Inghilterra. Si dice che Manuel Neuer abbia per certi versi reinterpretato il ruolo del portiere, e qui ne dà una dimostrazione, sebbene sia incaricato di un semplice rinvio dal fondo. La sua battuta tesa e profonda raggiunge la trequarti avversaria, con Miro Klose che si avventa sul pallone, difende la posizione e insacca in scivolata.

 

Infine Pepe Reina, qui in maglia Liverpool: un rinvio praticamente telecomandato, perché il pallone rimbalza alto poco fuori l’area di rigore e Riera, che è il primo ad arrivarci, non è nemmeno costretto a un controllo, ma calcia di prima intenzione e segna.