Keisuke Honda sta facendo benissimo in Messico

La Liga Mx è un campionato anomalo per il Sud e Nord America; a dispetto di altre realtà continentali il Messico sta riuscendo ad attrarre sempre più calciatori di una certa importanza. È un processo partito da lontano, che ha restituito una lega sempre più competitiva e capace di grandi investimenti. Gignac, Honda, Iturbe, Ravel Morrison, ma anche Miler Bolaños, Andy Delort del Caen e l’ex Napoli Edu Vargas, sono arrivati negli ultimi anni nel campionato messicano. Keisuke Honda è certamente il più mediatico dei nuovi arrivi, proveniente da un continente a cui molti mercati guardano per un’espansione della propria sfera d’influenza. Il fantasista giapponese, giunto in estate tra le fila del Pachuca, ha già collezionato 3 reti in 11 presenze con la maglia dei campioni nordamericani in carica. L’ultima realizzazione è una vera e propria perla: nella gara di Copa Mx contro il Tijuana, l’ex Milan ha preso palla a centrocampo, partito in progressione, è riuscito a superare due avversari con un cambio piede rapidissimo. Sinistro, destro e ancora sinistro, per andare in porta e battere il portiere con il suo piede preferito.

Honda al suo meglio

Il giapponese ha debuttato in Liga Mx il 23 agosto nella vittoria contro il Veracruz. In soli 32 minuti ha trovato subito la via del gol con un sinistro preciso dopo una rapida ripartenza. Honda in Messico ha il fascino dell’esotico ai massimi livelli: un giapponese arrivato per caso in Nord America, che cerca di mostrare la propria cultura in un contesto sconosciuto. Il campionato messicano è uno di quelli più interessanti per quel che riguarda gli sviluppi futuri. Qui vige, ad esempio, il “Pacto de Caballeros”, una tipologia di accordo che impedisce ai giocatori in scadenza di trattare con i nuovi club senza prima l’assenso della squadra d’appartenenza. Ogni due anni avviene una sorta di draft, in cui i proprietari si ritrovano in un hotel di Cancún per decidere gli scambi in vista della stagione seguente. La Liga Mx presenta, inoltre, un’ottima alternanza di campioni europei o stranieri e buoni talenti locali, con il livello medio che pare superiore anche a quello di campionati maggiormente mediatici come la Mls.

Il debutto di Honda contro il Veracruz