Venti gol di Claudio Pizarro in venti anni di Bundesliga

L'attaccante peruviano ha segnato almeno una volta in ciascun anno solare dal 1999 a oggi.

Si dice, giustamente, che le carriere più longeve siano quelle dei portieri. Nella Bundesliga attuale, due dei tre calciatori più anziani giocano infatti in porta: Roman Weidenfeller, 37 anni e 3 mesi, del Borussia Dortmund, e Tom Starke, 36 anni e 8 mesi, del Bayern Monaco. Ma il primato, a sorpresa, spetta a un attaccante: Claudio Pizarro, oggi al Colonia, che ha già compiuto 39 anni – saranno 40 a ottobre. L’attaccante peruviano, che in Bundesliga ha a lungo giocato con Bayern Monaco e Werder Brema, da quest’anno è al Colonia: le cose non vanno benissimo – la squadra è ultima in campionato – ma Pizarro ha segnato il suo primo gol stagionale nell’ultima partita, quella persa in casa per 3-2 contro lo Stoccarda. Facendo suo un record curioso: in Bundesliga, Pizarro ha segnato in ciascuno degli ultimi venti anni solari. Un highlander del campionato tedesco, una vera e propria costante. In questo video, una selezione dei suoi gol più belli, anno per anno.

Pizarro non ha avanzato ipotesi di ritiro a fine stagione, quando il suo contratto annuale con il Colonia andrà in scadenza. Anzi, ha detto di voler puntare al Mondiale russo con la sua Nazionale peruviana. L’ex Bayern è stato uno dei giocatori più rappresentativi della selezione biancorossa: è il settimo giocatore con più presenze, 85, e il quinto per gol, 20. La sua ultima apparizione in Nazionale, però, è datata 30 marzo 2016. Ora, però, l’attaccante rilancia la propria candidatura: il Perù ha ottenuto la prima qualificazione al Mondiale dopo il 1982, e Pizarro non vuole perdere questa opportunità. Dopo aver firmato con il Colonia a fine settembre, sta cercando di ritrovare la miglior condizione fisica per convincere il ct Ricardo Gareca. «La cosa più importante è farmi trovare pronto e cominciare a giocare con il Colonia», ha detto Pizarro di recente. «Resta una decisione di Gareca, spero di essere tra i convocati. La Nazionale è sempre stata una mia motivazione, andare al Mondiale con il mio Paese. Finché il mio fisico me lo permetterà, continuerò a giocare a calcio. Mi sento bene». Gareca, dal canto suo, ha aperto più di uno spiraglio: «Ha tutte le possibilità per andare al Mondiale. Non ha le porte chiuse, dipenderà tutto da lui».

La prospettiva del Mondiale è stato determinante nella scelta di Pizarro di continuare a giocare. La scorsa stagione, in scadenza di contratto con il Werder Brema, aveva ammesso di non sapere cosa sarebbe accaduto nell’immediato futuro, limitandosi a dire: «Sarà il mio corpo a dire se continuerò oppure no». Il Werder, però, non aveva rinnovato il suo contratto a fine stagione, e Pizarro ha deciso di ripartire dal Colonia, terza squadra di Bundesliga nella sua carriera. I suoi maggiori successi sono arrivati con il Bayern Monaco, con cui ha vinto sei volte il campionato, sei volte la coppa nazionale e una Champions League. Tra il Werder Brema e il Bayern, Pizarro ha fatto la spola: tre le esperienze con il Werder (1999-2001, 2008-2012, 2015-2017) e due con il Bayern (2001-2007 e 2012-2015). In mezzo, anche una stagione al Chelsea, nel 2007/08.