Il calcio inglese potrebbe avere un pausa invernale

Se ne parla da anni e oggi è stato raggiunto un primo accordo di massima tra la Federazione e le leghe dei campionati.

Per anni, la causa dei continui fallimenti della Nazionale inglese ai Mondiali o agli Europei è stata individuata nel fatto che la Premier League non avesse pause invernali ma, anzi, riempisse i club di match nei giorni tra Natale e l’Epifania. In questa stagione Pep Guardiola, José Mourinho e Antonio Conte si sono ritrovati tutti d’accordo nel sostenere che «ci sono troppe partite ravvicinate».

«Qualcuno deve aprire gli occhi», ha detto Antonio Conte il 2 gennaio

Adesso però qualcosa potrebbe cambiare. Come scrive Sky Sports, la Federazione inglese e le leghe dei campionati, la Premier League e la English Football League, avrebbero trovato un primo accordo di massima per una pausa invernale a partire dal 2020, stagione in cui si svolgerà un Europeo in 12 diverse città del continente ma con semifinali e finali in programma a Wembley.

Manca ancora l’ufficialità, ma le squadre dovrebbero avere almeno 13 giorni di riposo tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio. Il campionato però non si fermerebbe, con una giornata di Premier League divisa su due weekend consecutivi. Anche la Fa Cup potrebbe cambiare formula, con il quinto turno di metà febbraio in programma durante la settimana (e non più tra sabato e domenica come da recente tradizione) con l’abolizione del replay in caso di pareggio, ipotesi però mal digerita soprattutto dalle società più piccole.