Colpire tre pali nella stessa partita

È successo a un giocatore della quarta divisione tedesca, era capitato anche a Salah con la Roma.

La partita tra Altglienicke e Chemie Leipzig, valida per la Regionalliga, la quarta divisione tedesca, è terminata 0-0. Alexander Bury, attaccante degli ospiti, è stato fermato tre volte dal palo al minuto 8, al 39′ e al 52′. Nella prima occasione è rientrato da sinistra tirando col destro da circa 25 metri, nella seconda ha concluso col mancino da posizione defilata dopo una bella azione personale e infine, sempre con il piede sinistro, ha cercato di incrociare il tiro dopo una sovrapposizione sulla fascia.

Alexander Bury in azione contro l’Altglienicke

L’ultimo a colpire tre pali nella stessa gara, in Serie A, è stato Mohamed Salah. Era l’11 aprile 2016, Roma-Bologna 1-1: nel primo tempo, solo davanti a Mirante, si fece deviare dal portiere la battuta a rete, e nel secondo, a cavallo del gol del pareggio, l’egiziano fu fermato dal legno prima con un tiro a giro di sinistro e poi con un rasoterra sul primo palo, entrambi da fuori area. Un altro precedente nel campionato italiano risale al 2 ottobre 2005, Messina-Sampdoria 1-4, “vittima” Arturo Di Napoli che sbagliò anche un calcio di rigore.

Salah era una forza della natura anche a Roma

L’attuale esterno dell’Inter, Ivan Perisic, è stato invece protagonista di un caso se possibile ancor più sfortunato quando giocava in Bundesliga, nel Wolfsburg. Durante la sfida contro l’Hannover, vinta 3-1 dalla sua squadra, tirò a botta sicura con il sinistro e colpì, nell’ordine, il primo palo, la traversa e il secondo palo. E la palla non entrò.

Dopo una cosa del genere, non si può far altro che ridere