Ralenti

Il rapporto tra Coutinho e Neymar, la storia dell'Italia militare e quella del miglior marcatore di sempre in Nazionale.

Sì, piangono anche i calciatori del Mondiale. Piangono soprattutto i calciatori del Mondiale: per la tensione, per la gioia, per la rabbia, per l’emozione di ascoltare per la prima volta l’inno del proprio Paese. E più si andrà avanti nel torneo e più vedremo altre lacrime. Da questo weekend, ogni partita di Russia 2018 terminerà con una squadra che continuerà l’avventura e un’altra che tornerà a casa: in teoria − se ci pensate − potrebbero piangere tutti, ma per motivi diversi. Buon divertimento con gli ottavi di finale e buon relax con i migliori articoli sportivi della settimana, oltre ai soliti consigli di Studio.

 

Sport e altre cose culturali

World Cup of Tears: There Is Crying in SoccerThe Ringer
Viva chi piange al Mondiale.

Ronaldo, not Messi, the closest thing to Diego MaradonaEspn
E se fosse Cristiano Ronaldo e non Messi la cosa più vicina a Maradona di questi tempi calcistici?

All Eyes Are on Neymar, but It’s Coutinho Who Is Leading BrazilNew York Times
Il rapporto tra Neymar e Coutinho, molto amici ma molto diversi tra loro, e perché il vero leader del Brasile è diventato il secondo.

Hierro has guided Spain from crisis to group winnersEspn
L’importanza di Fernando Hierro nella corsa della Spagna: semplice prestanome o capo allenatore dalle ottime intuizioni?

Forget his dark past – this is Luis Suarez’s chance for World Cup redemptionTelegraph
Jamie Carragher parla del suo ex compagno di squadra Luis Suarez e del suo possibile “Mondiale della redenzione”

The Nights the Earth Would ShakePlayers’ Tribune
Kolarov sulla guerra, la Serbia degli anni ’90, il calcio dentro casa e la voglia di essere Siniša Mihajlović.

When Italy players did national service – at the Military World CupGuardian
La storia della Nazionale italiana militare, campione del mondo nel 1987 con Vialli e Ferrara e incredibilmente battuta da Cipro nel 1995 a Roma nonostante Del Piero e Fabio Cannavaro.

Ali Daei: the Iran hero who bagged 109 international goalsThese Football Times
La carriera dell’iraniano Ali Daei, il giocatore con più gol nella storia delle Nazionali.

Billie Jean King still bearing arms in tennis battle of the sexes − Guardian
Billie Jean King e la sua ultima battaglia per i diritti di genere nel tennis: non più cinque set anche per le donne, ma tre per gli uomini.

 

Cultura

Barack Obama, Where Are You?New York Magazine
Dov’è finito Barack Obama?

A Milano non si usaIl Foglio
Dialogo tra un lombardo e un romano a proposito dell’esportazione di un sistema romano (la mazzetta immobiliare) nella città-stato meneghina e delle differenze tra le due capitali.

Why Dutch teenagers are among the happiest in the worldGuardian
Come fanno gli adolescenti olandesi a essere i più felici del mondo?

 

La foto della settimana

L’allenatore della Tunisia Nabil Maaloul sta in porta durante gli allenamenti della sua squadra perché due dei tre portieri convocati sono infortunati (Jack Guez/Afp/Getty Images)

 

Il video della settimana

La miglior squadra dei gironi è stata la Croazia, che ha vinto tutte e tre le sue partite compreso il 3-0 sull’Argentina. Un’analisi tattica di Tifo Football dedicata a Modric e Rakitic.