Europa football cities

Una guida a sette grandi luoghi di calcio europei in collaborazione con Expedia.it.

Quando si guarda al calcio europeo, la nostra attenzione è immancabilmente attratta dalle grandi squadre: il Real Madrid, il Bayern Monaco, il Psg o il Tottenham, per fare qualche nome. La presenza di super campioni e l’adrenalina dei loro stadi sono un irrinunciabile invito a seguirle dal vivo: ma allora, perché no? In questa guida realizzata per Expedia.it, abbiamo scelto sette città europee, sedi di altrettante prestigiose squadre del panorama calcistico internazionale, che rappresentano una meta ideale per la combinazione partita più viaggio. Una trasferta europea diventa, quindi, un’occasione ghiotta per esplorare il fascino di queste città, leggerne la storia, apprezzarne le attrazioni. In questa guida, dove troverete i posti più belli e i suggerimenti su cosa fare, abbiamo scelto Madrid, Lione, Monaco di Baviera, Valencia, Parigi, Londra, Porto. Buon calcio e buon viaggio.


MADRID

Parque del Retiro Un’estesa macchia verde nel cuore della città. Il Parque del Retiro fu realizzato nel Diciassettesimo secolo, come dono all’allora sovrano spagnolo Filippo IV. Numerosi sono i punti di interesse all’interno dell’area, che si estende per 118 ettari, come il monumento ad Alfonso XII e il Palazzo di Velázquez.

3 cose da fare Visita al Museo e stadio Santiago Bernabéu del Real Madrid Dentro il tempio di una delle superpotenze del calcio mondiale, la squadra che ha vinto più Champions League di tutti. Un posto leggendario, che ha ospitato le gesta dei migliori calciatori di ogni tempo. – 25 euro

Dinamica e vivace, Madrid è il posto perfetto per godersi un viaggio last minute.  Lo stile inconfondibile dei suoi edifici vi accompagneranno nei percorsi lungo la città, dove si respira l’autentico fascino antico della cultura spagnola. Ma Madrid è anche una città di grande cultura, con i suoi prestigiosi musei: a quello del Prado si possono ammirare le tele di grandi artisti come Goya e Velázquez, al Thyssen-Bornemisza una selezione di opere provenienti dalla collezione privata della famiglia che dà il nome al museo, mentre al Centro de Arte Reina Sofía si fa un grosso salto in avanti nel tempo, con con arte moderna e contemporanea – qui c’è, per esempio, la famosa Guernica di Pablo Picasso.
Spettacolo di flamenco presso Corral de la Moreira Considerato la “cattedrale del flamenco”, il Corral de la Moreria è il più antico tablao (casa del flamenco) del mondo. Siediti e preparati a rimanere incantato da uno spettacolo originale, in cui musica, danza e colori fanno rivivere tutta la passione di questa leggendaria danza spagnola. – 50 euro 

Madrid è anche una delle capitali del calcio europeo: il Real Madrid è la squadra che più volte ha vinto la Champions League, tredici. I rivali cittadini dell’Atlético li hanno sfidati in due recenti finali della coppa, 2014 e 2016, venendo però sconfitti. Il calcio, perciò, è una delle attrazioni della città, laddove la scelta è tra il Santiago Bernabéu dei merengues e il nuovissimo Wanda Metropolitano dei colchoneros (teatro della finale della prossima Champions League). Ma non solo: nell’area metropolitana di Madrid si contano cinque squadre che giocano in prima divisione spagnola.Escursione a Toledo Nelle vicinanze della capitale spagnola c’è la bellissima Toledo, patrimonio dell’Unesco. L’acquisto di un braccialetto prevede l’ingresso a molti dei siti più popolari, come la Chiesa gesuita, il monastero di San Juan de los Reyes, la Moschea del Cristo de la Luz, la Chiesa di San Salvador, la Sinagoga di Santa María la Blanca e la Chiesa di Santo Tomé. – 35 euroOltre alle due big, ci sono anche Rayo Vallecano, Leganés e Getafe: i cinque impianti sono contenuti nel raggio di venti chilometri. Se invece si opta per una tradizione puramente spagnola, la corrida, il luogo per eccellenza è Las Ventas, una delle più prestigiose plazas de toros.

 

Puerta del Sol È il luogo dove godersi la movida di Madrid. In questa zona la sera si anima di taverne e locali notturne, dove poter trascorrere la serata assaggiando tapas e sorseggiando sangria fresca.


LIONE

Opéra Nouvel Uno dei simboli di Lione: architettura classica e contemporanea si mescolano in questo teatro, la cui inconfondibile facciata ottocentesca che si unisce alla perfezione con il moderno foyer all’interno.

3 cose da fare Beaujolais tour Come non citare il vino quando si parla di Francia? Nella zona di Lione si produce il Beaujolais nouveau. Da Lione a Sant-Amour si estendono 140 chilometri pieni di vigneti, ma è un’esperienza utile per percorsi montuosi nel silenzio e per visite a piccole chiesette sperdute.

 

Non tutti sanno che la cinematografia è nata qui, a Lione, la terza città della Francia per grandezza: era qui che i fratelli Auguste e Louis Lumière avevano il
loro laboratorio. L’Institut Lumière oggi sorge proprio al suo posto, per omaggiare la storia dei fratelli cineasti: si può assistere alla proiezione di film classici epartecipare alle mostre che si svolgono durante l’annuale Festival Lumière in ottobre. Ma Lione è una città poliedrica, che offre molto: importante centro in epoca romana e poi in età medievale, tutto è ammantatoLes Halles Non lasciatevi sfuggire la celebre scena gastronomica di Lione. Les Halles de Lyon Paul Bocuse è un mercato di specialità gastronomiche al coperto intitolato al celebre chef francese. Qui potrete gustare formaggi, vini, pâté e dolci preparati da venditori locali. di storia.Passeggiate lungo i viali di ciottoli come Rue St. Jean, in cui troverete un bellissimo esempio dei famosi “traboule” di Lione, i passaggi pedonali coperti che attraversano le corti delle case. Alla fine di Rue St. Jean si trova la maestosa cattedrale di Lione.

Come impressionante è il nuovo stadio cittadino, il Parc Olympique Lyonnais, costruito in occasione degli Europei di calcio del 2016. Oggi è casa del Lione, che ha lasciato il vecchio Gerland per questo impianto avveniristico. Qui, oltreMuseé des Beaux-Arts All’interno di questo ex convento benedettino del Diciassettesimo secolo è allestita una stupenda galleria, che copre vari periodi storici: dagli oggetti risalenti all’antico Egitto fino alle tele di Monet e Picasso. – da 8 a 12 euroad alcune gare del già citato Europeo, si è disputata l’ultima finale di Europa League. Per anni il Lione è stato protagonista indiscusso del campionato francese, riuscendo a conquistare ben sette campionati consecutivi tra il 2001 e il 2008.

 

Place Bellecour È una delle piazze all’aperto più grandi d’Europa: sedetevi al tavolo di uno dei numerosi locali che la costeggiano per una sosta. Oltre a una serie di eleganti boutique, nei dintorni della piazza troverete alcune delle principali attrazioni di Lione come l’Opéra Nouvel e la cattedrale di Saint-Jean.


MONACO DI BAVIERA

Torre Olimpica Costruita insieme al villaggio olimpico in occasione delle Olimpiadi di Monaco del 1972, la Torre Olimpica offre uno straordinario punto di osservazione della città, con i suoi 291,1 metri di altezza (antenna compresa). Al suo interno ospita un museo del rock’n’roll e un rinomato ristorante.

3 cose da fare Tour dei castelli reali – Castello di Neuschwanstein e Castello di Linderhof Per chi arriva a Monaco, un tour nei dintorni è irrinunciabile: la Baviera è famosa per i suoi castelli, autentiche riproposizioni di quelli che popolano le favole. Il Castello di Linderhof, residenza in stile rococò ispirata a Versailles, e quello di Neuschwanstein, di ispirazione romanica, sono due tappe obbligate. – 54 euro

Monaco di Baviera evoca essenzialmente due cose: l’Oktoberfest, il più grande festival della birra al mondo, e il Bayern Monaco. Per quanto le due cose non siano strettamente associate – al netto dei festeggiamenti della squadra bavarese che, obbligatoriamente, sono a base di “docce” di birra – sono assurte a simbolo della città. Che, in realtà, offre molto di più, dalle sue architetture imponenti alla vicinanza con le Alpi, tutti motivi che ne fanno una meta prediletta per i visitatori. Non si può, comunque, non partire dalla birra, che qui è prodotta in grande quantità. Le birrerie sono un’istituzione: non semplici pub, ma luoghi, spesso all’aperto – e chiamati biergarten – che ospitano eventi e attrazioni. Tra le più famose, si ricorda l’Hofbräuhaus, il Waldwirtschaft,Tour del birrificio e visita della birreria Hofbräuhaus È il più antico birrificio di Monaco, dove si possono osservare i metodi di produzione tradizionali, corretti e perfezionati nel corso dei secoli. I mastri birrai sveleranno i segreti del loro successo; a seguire, si entra in una delle leggendarie birrerie della città. – 30 eurol’Augustiner Bräustuben e l’Hirschgarten.

Poi, come detto, c’è il Bayern Monaco, riferimento calcistico della città e formazione tra le più titolate d’Europa: i bavaresi hanno vinto per cinque volte la Champions League. L’Allianz Arena, teatro delle partite casalinghe, è uno degli stadi più conosciuti al mondo, e quando ci giocano i padroni di casa del Bayern all’esterno si illumina di rosso grazie ai 2760 pannelli in Etfe. Sono quattro i milioni di visitatori all’anno, e ovviamente c’è anche la possibilità di un tour guidato. Sea Life Munich Aquarium Oltre 3.000 creature marine in 36 piscine con oltre 7.000 litri d’acqua, e la più grande biodiversità di squali della Germania con oltre 20 specie di squali diverse. Dirigiti verso la vasca oceanica tropicale, dove un tunnel di vetro di 10 metri ti consente di immergerti in un universo acquatico colorato. – 18 euro

 

Pinakothek der Moderne Simbolo del quartiere artistico di Monaco e museo d’arte moderna più grande dell’intera Germania, la Pinakothek der Moderne ospita una splendida collezione di opere architettoniche, di design e arte moderna.


VALENCIA

Parc Gulliver È una porzione del Jardin del Turia, ospita una scultura del Gulliver di Jonathan Swift. L’opera è realizzata in scala proporzionata: è lunga 70 metri, un sistema di scivoli e scale permette ai visitatori di impersonare i lillipuziani, e di esplorare il corpo del gigante.

3 cose da fare Bioparc Valencia Un’incredibile struttura in cui sembra di essere nelle distese africane: questo zoo ricrea alla perfezione gli habitat dove vivono gli animali selvatici. Lo zoo copre 10 ettari ed è suddiviso in tre aree principali: savana africana, Madagascar e Africa equatoriale.
Città culturale, città di scienza ma anche profondamente tradizionale: Valencia è un coacervo di istinti e sensazioni, che ne fa un centro quasi unico nel suo genere. Terza città di Spagna, nel tempo ha spezzato il duopolio Madrid-Barcellona, con un turismo in costante ascesa. Spesso ci è riuscita anche nel calcio, come nel 2002 e nel 2004, quando si è aggiudicata la Liga.
Questa città portuale vanta molte moderne attrazioni, ma anche un’identità che affonda le proprie radici nel passato e che si concretizza nell’annualeCittà delle arti e delle scienze Arte, scienza e natura, una città nella città costruita sul vecchio alveo del fiume Turia. Cinque strutture diverse, la prima è stata inaugurata nel 1998. C’è anche L’Oceanogràfic, l’acquario più grande d’Europa: 500 specie diverse, 42 milioni di litri d’acqua.celebrazione delle Fallas, che si tiene tra febbraio e marzo e che richiama oltre un milione di persone. In questa festa popolare, grandi figure allegoriche sfilano per le vie della città, fino alla “nit del foc”, la notte del fuoco, in cui si accendono grandi fuochi.

Le principali attrazioni di Valencia si trovano nelle vie e nei quartieri della Città vecchia, da esplorare preferibilmente a piedi. Plaza de la Virgen è uno dei luoghi più frequentati di Valencia, sede di alcuni dei monumenti più famosi della città e ottimo sfondo per un’indimenticabile foto ricordo del vostroEscursione a Sagunto A pochi chilometri da Valencia, Sagunto è un luogo che conserva gelosamente la sua storia. Qui, per esempio, c’è un meraviglioso teatro romano, che ancora oggi ospita un gran numero di spettacoli. Il Museo di storia di Sagunto ospita un’interessante collezione di antichi cimeli e oggetti dal valore inestimabileviaggio. Nei pressi di questa piazza sorge la Cattedrale, al cui interno vi è la Cappella del Santo Cáliz: leggenda vuole che qui si conservi il Santo Graal. Per una giornata di relax, a poche fermate di autobus e tram c’è la spiaggia La Malvarrosa, una delle spiagge urbane più frequentate e popolate di ristoranti con vista mare.

Plaça de la Reina Il cuore del centro storico, dominato dal profilo della Cattedrale. Secondo la tradizione cattolica, in una cappella della basilica minore è custodito il Santo Graal. La piazza fa anche da riferimento per la numerazione civica degli edifici della città.

 

PARIGI

Notre Dame È la cattedrale della città e una delle chiese più visitate al mondo, con dodici milioni di turisti annui. La sua popolarità è dovuta anche al romanzo Notre-Dame di Paris di Victor Hugo, pubblicato nel 1831.

3 cose da fare Louvre Più di 35mila opere: il Louvre è una vera e propria esaltazione dell’arte. È il museo più visitato al mondo, anche perché ospita alcuni dei capolavori più noti di ogni tempo, tra cui la Venere di Milo, la Nike di Samotracia e la Gioconda. – 42 euro

Parigi non ha bisogno di presentazioni: la sua eleganza risiede in ogni angolo, in ogni edificio, in ogni scorcio. Il fasto della capitale francese lo si assapora già passeggiando dai magnifici viali, come gli Champs Elysées; ma c’è anche un fascino più discreto, come fra le stradine di Marais, con i suoi tanti bar e ristoranti, o nelle zone di St-Germain-de-Prés e di St. Michel, luoghi di ritrovo degli intellettuali parigini. Parigi ospita alcuni dei monumenti più noti al mondo: la Cattedrale di Notre Dame, dalla facciata medievaleggiante, il maestoso Arco di Trionfo e la Torre Eiffel.

Crociera con cena sulla Senna Parigi è anche una capitale del gusto, con la sua cucina raffinata. Niente di meglio che provarla a bordo di un’imbarcazione che attraversa la Senna, passando accanto alle suggestive silhouette dei palazzi della città. – 69 euro

Oggi anche il calcio esercita un’attrattiva importante: dopo anni di anonimato, il Psg è ora uno dei club più ricchi e attrezzati del calcio europeo. Con la proprietà qatariota, al Parco dei Principi, lo stadio della squadra, i grandi campioni sono diventati una costante: oggi si possono ammirare le giocate di Neymar, Cavani, Buffon e Verratti. In patria i parigini hanno instaurato una vera e propria egemonia: negli ultimi sei anni hanno vinto cinque volte il campionato francese, cioè più che nel resto della loro storia. Dopo aver

Reggia di Versailles Patrimonio mondiale dell’Unesco, la reggia di Versailles è l’occasione ideale per ammirare alcuni dei maggiori esempi di arte francese del Diciottesimo secolo. Con un bus da Parigi, in poco tempo si raggiunge la sfarzosa reggia, con i suoi appartamenti reali ricchi di fascino e storia. – 62 euro

assistito a una partita, per i più golosi, niente di meglio di un tour alla ricerca di una tazza di cioccolata calda: caldeggiata la storica patisserie Ladurée. Parigi, tra l’altro, vanta un museo interamente dedicato al cioccolato: dal 2010 è nel 10° arrondissement, e qui, oltre a essere spettatori del procedimento che trasforma il cacao nel prodotto dolciario che mangiamo, si può anche assaggiare qualcosa.

Basilica del Sacro Cuore Si trova sulla collina di Montmartre, uno dei luoghi più caratteristici della città, con le sue piazzette popolate di artisti. Da qui, peraltro, si può ammirare uno straordinario panorama di Parigi


LONDRA

Big Ben In origine il nome si riferiva solo alla campana, del peso di 13 tonnellate, che rintocca ogni ora – la prima volta fu nel luglio del 1859. Oggi invece ci si riferisce all’intera struttura che è diventata uno dei simboli di Londra

3 Cose da fare Giro panoramico sulla London Eye È la ruota panoramica che delinea lo skyline della città: dall’alto si scorgono i principali monumenti di Londra. La ruota è composta da 32 navicelle di vetro e gira lentamente a 135 metri d’altezza; all’altezza massima, in caso di cielo sereno, si può ammirare il panorama fino a 40 chilometri di distanza. – 31 euro

Tante città in una sola città. Londra è soprattutto questo: difficile trovare una sola identità, in una metropoli – oltre otto milioni di residenti – che sfoggia svariate sfaccettature di sé. Per questo a Londra storia e modernità convivono negli stessi luoghi, dialogano secondo gli stessi codici. Perciò, nessuna meraviglia se dai grattacieli futuristici si arriva agli edifici storici più iconici della città: il Big Ben, la Torre di Londra, Buckingham Palace. Per farvi un’idea delle dimensioni di Londra e godere di una vista mozzafiato della città, regalatevi un giro sulla ruota panoramica, il London Eye. Per

Torre di Londra Oltre mille anni di storia reale inglese custoditi tra queste mura. La Torre di Londra oggi è un vero e proprio deposito di memorabilia, dove sono esibiti i preziosi gioielli della Corona e i paramenti usati per le cerimonie di incoronazione dei sovrani del passato. – 30 euroun’indimenticabile cartolina, i luoghi da cui scorgere splendidi scorci di Londra sono innumerevoli. Il ristorante Duck and Waffle, al 40esimo piano della Salesforce Tower, è uno di questi: aperto 24 ore su 24, una colazione al mattino presto è l’ideale per osservare il risveglio di Londra. Per una vista che abbracci tutta la città, lo Shard, il grattacielo più alto di Londra e il quinto più alto d’Europa con i suoi 309 metri d’altezza, offre uno sguardo unico che si estende addirittura fino a 40 miglia di distanza.

Tour di Westminster Abbey È la chiesa dove vengono officiati i matrimoni reali e si svolgono le incoronazioni, sin dal 1066. Il tour comprende anche Buckingham Palace, la residenza ufficiale dei reali inglesi (accessibile al pubblico solo ad agosto e settembre). – 73 euro

Storia e modernità si fondono anche nello stadio di Wembley: quello che sorge oggi, dalla capienza di 90mila posti, è stato inaugurato nel 2007, eppure conserva il mito del vecchio Wembley, quello che, secondo Pelé, era «la cattedrale del calcio». In attesa dei completamenti dei lavori per il nuovo stadio, Wembley (che è di proprietà della Federcalcio inglese) è diventata la casa del Tottenham, unica squadra londinese nella Champions League 2018/19. Non perdete, poi, di vista lo shopping: ci sono i grandi magazzini, come Harrods, e le piccole boutique indipendenti o all’ultima moda, senza tralasciare gli amati mercati della capitale, fra i quali spicca quello di Camden.

Hyde Park È uno dei parchi più ampi e rinomati della città e insieme ai Kensington Gardens, a cui è contiguo, copre una superficie di 253 ettari. Oltre a ospitare eventi per tutto l’anno, al suo interno sorgono numerosi siti di interesse storico e monumenti.


PORTO

Ponte Dom Luís I Il Ponte Dom Luís I collega Porto a Vila Nova de Gaia, il comune famoso per le sue cantine vinicole, ed è riconoscibilissimo da qualsiasi punto della città per via della sua inconfondibile struttura in ferro, che ricorda quella della Tour Eiffel.

3 Cose da fare Librería Lello e Irmão Una vera e propria istituzione cittadina, definita «divina» dal Guardian: si trova al 144 di Rua das Carmelitas. È una libreria di raro fascino, e circola la voce che J. K. Rowling, che nella città portoghese ha vissuto, si sia ispirata a questo luogo per ambientare la scuola di magia di Harry Potter. – 4 euro

La città del Douro, a nord del Portogallo e secondo polo del Paese, affascina residenti e turisti, con la sua grande quantità di ristoranti, con il suo pregiato vino e la sua architettura. Porto è un mosaico di facciate colorate, chiese barocche ed edifici eleganti. Organizzare un viaggio a Porto significa perdersi tra le stradine della città, soprattutto perché gran parte del centro storico è accessibile soltanto a piedi. La parte vecchia è stata infatti dichiarata patrimonio mondiale dell’Unesco. Per ammirare al meglio la città, vale la pena arrampicarsi su per la Torre dos Clérigos, dove, dopo i 200 gradini per arrivare in cima, si avrà una panoramica mozzafiato.

Piscina das Marés Si tratta di un complesso di due piscine di acqua oceanica, costruito dall’architetto Álvaro Siza Vieira e inaugurato nel 1966. Si trovano sulla spiaggia di Leça da Palmeira, nella parte nord della città.Per un salto nel magnifico passato di Porto, tappe obbligate sono il magnifico Palácio da Bolsa, il palazzo del Diciannovesimo secolo che ospita la sede della Borsa portoghese, e l’imponente Igreja de São Francisco, con le sue caratteristiche pareti interne completamente rivestite in lamina d’oro.

Porto è anche rinomata per la sua cucina: dirigetevi verso la Ribeira, il quartiere che costeggia il fiume Douro e che pullula di bar e ristorantini. QuiMercado de Bollhao Molto vicino ad Avenida dos Aliados, è il luogo ideale dove fermarsi per il pranzo. Aperto nel 1914, da allora non è cambiato poi così tanto: qui i venditori offrono una gran quantità di prodotti locali, come verdura, carne e pesce.potete provare una delle specialità del posto, la francesinha, un panino ripieno di carne affogata in una deliziosa salsa alla birra. Per il dolce, vale la pena assaggiare la pérola, una variazione del classico pastel de nata portoghese. Gli appassionati di calcio puntino al Dragão, casa dei Dragoni del Porto, vincitori per ventotto volte del campionato nazionale e per due della Champions League.