Ieri sera Lionel Messi ha realizzato la sua ottava tripletta in Champions League, con cui ha raggiunto il totale di 103 reti con la maglia del Barcellona nella competizione. È un numero elevatissimo che acquisisce ancora più valore se messo in rapporto con i gol totali siglati nella Coppa dell’avversaria del match di martedì. Il Psv, nell’intera sua storia, si ferma a 102 gol, uno in meno del campione argentino. Per tenere un ulteriore metro di paragone, il Manchester City, al momento, ne conta a 101. «Fa cose straordinarie e le fa sembrare come fossero routine», ha commentato a fine gara Ernesto Valverde.
La prima rete di Messi è arrivata con uno dei suoi colpi migliori, una punizione liftata che è terminata dolcemente alle spalle del portiere Zoet. Dopo il primo gol Messi stava già frantumando record, ma ha deciso di non fermarsi: la seconda rete è giunta con un sinistro su inserimento dopo una ribattuta della difesa olandese, mentre il terzo gol è quello che rispecchia maggiormente i termini dell’unicità visto che è arrivato con il destro, non il suo piede preferito. Dall’inizio della stagione Messi ha già segnato 4 volte in 2 partite e il totale fa 7 gol e 3 assist in stagione.