Ralenti

Quagliarella visto dalla Spagna, la bolla della Premier, la nuova vita di Diego Milito.

Archiviato un turno di Coppa Italia dalle mille sorprese, torna la Serie A e Quagliarella torna a Napoli con l’obiettivo di aggiornare a 12 le partite consecutive in gol, superando definitivamente Batistuta. Dopo gli azzurri, impegnati sabato alle 18, la sera gioca la Juve, in casa contro il Parma. Roma-Milan di domenica sera è il big match di giornata, ma non l’unico grande appuntamento di un weekend che ha per protagonista la palla ovale. Torna il sei nazioni (sabato 2 febbraio alle 15.15 Scozia-Italia) e c’è il Superbowl: domenica notte i New England Patriots sfidano i Los Angeles Rams. Riuscirà la leggenda Tom Brady, cinque volte vincitore e 4 volte mvp, a vincere ancora?

Sport e dintorni

Six Nations 2019: 20 years of Italy has shown few signs of progress on the pitch despite building off it The Independent
La Nazionale italiana di rugby è entrata nel Sei nazioni due decenni fa. Da quel momento, visti gli scarsi risultati, ogni anno si torna a discutere sulla nostra partecipazione a questa competizione. Cosa ne pensano in merito in Gran Bretagna?

La feliz segunda juventud de Fabio Quagliarella Panenka
Fare uno stage a 35 anni non è una grande aspirazione, ma non se si tratta di tornare in nazionale a 36 anni, a nove dalla tua ultima presenza. Roberto Mancini ha convocato Quagliarella nell’Italia ed era difficile non farlo, visto quanto sta facendo.

Megan Rapinoe: ‘Maybe men should just take a few hundred years off The Guardian
Un’intervita a Megan Rapinoe, campionessa olimpica e mondiale con la nazionale americana di calcio, oltre che attivista Lgbtiq. Si parla di campo, di diritti e di inginocchiarsi durante l’inno.

Between Two Laptops: A Boston and an LA sportswriter chat about the Super BowlThe Boston Globe
Il 53esimo Superbowl si gioca ad Atlanta nella notte tra il 3 e il 4 febbraio. Un giornalista di Boston, da dove vengono i Patriots, e uno di LA, casa dei Rams, hanno fatto due chiacchiere sull’evento sportivo più atteso dell’anno in America.

How Diego Milito is helping to revolutionise Racing Club, along with Argentine football culture The Independent
Diego Milito, dopo essere diventato l’idolo dei tifosi nerazzurri segnando una doppietta in finale di Champions e altri gol fondamentali per il triplete, ha fatto ritorno in patria e lavora come dirigente nel Racing Club di Avellaneda, squadra con cui ha aperto e chiuso la carriera. Qui, sta rivoluzionando il calcio argentino, partendo dal settore giovanile.

From Farm to Field, and Every Point Between: How a Cow Becomes a FootballSports Illustrated
Sempre per rimanere in tema Superbowl, come nasce una palla da football americano? Una storia che parte dalle mucche.

Cultura

U.S. Midwest Freezes, Australia Burns: This Is the Age of Weather Extremes – New York Times
Stiamo parlando molto del freddo, ma ci sono posti del mondo dove al contrario, in questi stessi giorni, sta facendo caldo, molto caldo, anzi troppo: è il clima nell’era degli opposti impazziti del riscaldamento globale.

Venezuela. Picchiando con la clava – Il Mulino
Visto che è l’argomento della settimana, e lo sarà ancora per molto: un reportage molto completo e che torna utilissimo in questi giorni di Claudio Giunta dal Venezuela, uscito lo scorso anno.

Destination Paradise – Among the Lies of Francesca Borri – The Edition
Nelle Maldive si sta parlando moltissimo, e molto male e con toni molto arrabbiati, del libro Ma quale paradiso?, in cui la giornalista parla del rapporto tra Maldive e radicalismo islamico con toni che in molti ora descrivono come razzisti e pieni di stereotipi.

 

La foto della settimana

Il tributo dei tifosi del Nantes a Emiliano Sala, attaccante argentino di cui non si hanno notizie dal 22 gennaio, quando stava attraversando il canale della Manica a bordo di un velivolo diretto a Cardiff, sua futura nuova squadra. Il giocatore era tornato in Francia per salutare i suoi ex compagni. (Sebastiem Salom Gomis/AFP/Getty Images)

Il video della settimana

Venerdì a Abu Dhabi si è giocata la finale di Coppa d’Asia. Il Qatar, che nel 2022 ospita i Mondiali, dopo aver eliminato i padroni di casa degli Emirati Arabi in semifinale, contro ogni pronostico ha vinto il trofeo, sconfiggendo il Giappone all’ultimo atto. Il primo gol nel 3-1 finale è stato segnato da Almoez Ali, capocannoniere del torneo e compagno di squadra di Benatia all’Al Duhail.