Come Ronaldo chiama il pressing ai compagni

Le indicazioni tattiche del portoghese durante Napoli-Juventus.

Cristiano Ronaldo leader carismatico, ma anche tattico. Le ultime partite della Juventus non sono state proprio brillantissime, soprattutto per quanto riguarda l’intensità in tutte le fasi di gioco. A Napoli, soprattutto nella ripresa, la squadra bianconera è apparsa passiva, fin troppo speculativa. E allora il fuoriclasse portoghese ha provato a scuotere i compagni, come mostra il video sotto. Non a caso, il montaggio riguarda il secondo tempo della sfida del San Paolo: il Napoli costruisce dal basso, e la Juventus fa fatica ad alzare il baricentro per pressare gli avversari. Ronaldo prova ad aumentare il ritmo del pressing, invita i compagni a farlo, loro fanno fatica a seguirlo e lui mostra chiaramente gesti di stizza verso la panchina. Alla fine il risultato è stato positivo per la squadra di Allegri, quindi probabilmente l’insoddisfazione di Ronaldo è stata mitigata.

Certo, le immagini restano. E sono emblematiche rispetto alla leadership dell’ex Real Madrid, ma anche del momento poco felice della Juventus, soprattutto dal punto di vista della qualità del gioco. Lo stesso Ronaldo non attraversa un momento di grande condizione: l’ultimo gol risale al 15 febbraio (Juventus-Frosinone, cinque giorni prima della trasferta a Madrid); la Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina riporta alcuni dati, secondo cui il portoghese riceve in media 10 palloni a partita nell’ultimo terzo di campo, mentre contro Bologna e Napoli sono state appena 9 in 180 minuti; a Napoli ha ricevuto un solo pallone nell’area avversaria, e al San Paolo e contro il Bologna i suoi tiri in porta sono stati appena 2. La sua media stagionale tocca quota 6,1.