Barcellona e Ajax vogliono lavorare insieme sul mercato

I catalani puntano ad un diritto di prelazione sui talenti degli olandesi.

Due mesi fa, durante il mercato di gennaio, Frenkie de Jong è stato annunciato come nuovo acquisto del Barcellona a partire dalla prossima stagione. L’operazione ha riaperto il canale tra la Catalogna ed Amsterdam, una costante nella storia del calcio. Ora, però, i due club starebbero pensando a rendere “ufficiale” la loro collaborazione sul mercato, attraverso una vera e propria partnership: il Barça vorrebbe avere un diritto di prelazione sui migliori talenti del club olandese. In cambio, i catalani potrebbero dirottare in Olanda i giocatori che non hanno occasione di giocare in prima squadra. Lo riporta il quotidiano spagnolo Sport.

L’inizio del legame tra Barcellona e Ajax risale agli anni Settanta, con il trasferimento dell’allenatore Rinus Michels (1971) e di Johan Cruijff (1973) al Camp Nou. Il fuoriclasse olandese ha segnato la storia dei blaugrana, prima come giocatore e poi come allenatore; la successiva esperienza di Louis van Gaal in Spagna – a cavallo tra anni Novanta e primi anni Duemila – ha alimentato la sinergia di mercato tra i due club: durante i suoi quattro anni alla guida del Barça, vengono acquistati direttamente dall’Ajax i gemelli de Boer, ed altri protagonisti della vittoria in Champions del club olandese (Reiziger, Overmars, Kluivert). Una prossimità calcistica arrivata fino ai giorni nostri, anche grazie alle connessioni manageriali e culturali costruite da Cruijff e consolidatesi negli ultimi trent’anni, che ora potrebbe essere ampliata: secondo Sport, il Barcellona sarebbe interessato anche a Matthijs de Ligt, l’altro gioiello del vivaio dell’Ajax, 19enne difensore centrale e capitano della squadra che ha eliminato il Real Madrid dalla Champions League. Durante la trattativa per de Jong (conclusasi con il pagamento di 75 milioni come quota fissa, più altri 11 di bonus), i due club hanno parlato anche di de Ligt: anche altre grandi squadre europee sono interessate a lui, ma secondo questa nuovo accordo il Barcellona avrebbe una corsia preferenziale, anche perché l’Ajax spingerebbe il suo capitano ad accettare l’offerta dei catalani, sempre per un discorso di affinità nello sviluppo dei giocatori.

Come gioca de Ligt

In cambio, come detto, la società olandese diventerebbe una sorta di squadra affiliata del Barça, potrebbe attingere alla sua rosa degli esuberi. Sport fa gli esempi di Marlon, Yerry Mina, Todibo e cita il brasiliano Gabriel Moraes (Barça B), in passato Bojan Krkić ha provato la stessa esperienza, una stagione (2013/2014) in prestito in Olanda, ma non è andata proprio bene. Ora, però, una partnership più strutturata potrebbe rappresentare una soluzione importante, soprattutto in relazione alla crescita dell’Ajax come società e come squadra.