La Nba sta pensando di creare nuovi tornei durante la stagione

E guarda al calcio europeo come modello da imitare.

Il calendario della stagione Nba potrebbe essere rivoluzionato. E il commissario Adam Silver guarda all’Europa, al calcio internazionale per club, per nuovi format da inserire in alcuni punti della Regular Season. L’intenzione di cambiare le cose è stata manifestata da Silver in un intervento sul New York Times: «Il mio compito è cercare di migliorare costantemente la struttura della Nba. E allora penso che il calcio europeo possa essere un modello cui ispirarci, possiamo imparare qualcosa da loro».

L’ipotesi più concreta potrebbe essere quella di un torneo di metà stagione, una competizione disgiunta da quella per il trofeo annuale, che viene consegnato alla squadra vincitrice delle Nba Finals – giovedì notte inizierà la serie 2019 tra Golden State e Toronto, prima squadra canadese della storia a essere arrivata all’ultimo atto dei playoff. Questo nuovo torneo potrebbe essere strutturato sul modello della Champions League, magari potrebbe sostituire all’All-Star Weekend, o aggiungersi al programma di quel fine settimana.

Interrogato sulla possibile reazione contraria dei fan, la risposta di Silver è stata di assoluto buon senso: «Il mio compito è creare il calendario e l’esperienza di intrattenimento più eccitante, e per farlo devo tener conto di un mercato dei media in rapida evoluzione, per il quale i tifosi sono il centro di tutto e vogliono vedere quotidianamente un prodotto di qualità. Alcuni tradizionalisti sosterranno che a nessuno interesserà una nuova competizione, ma io penso che siamo in grado di creare nuove tradizioni. Non avverrà da un giorno all’altro, ma la Premier League deve essere un esempio: è stata fondata solo 27 anni fa, ha rivoluzionato il modo di intendere e fruire il calcio e oggi è uno dei tornei sportivi più ricchi seguiti al mondo».