Il primo appuntamento di Porsche Talks, con Massimo Ambrosini

L'inizio di una serie di talk, curati da Undici.

Una serie di talk, incentrati sull’attualità sportiva, con i contributi di alcuni dei volti sportivi più conosciuti: Porsche Talks è una serie di appuntamenti su iniziativa di Porsche Italia in stretta collaborazione con Undici che mette in comunicazione due mondi affini, l’eccellenza automobilistica e il racconto dello sport, approfondito e consapevole. Sabato 8 giugno si è svolto il primo appuntamento, con ospite Massimo Ambrosini, intervistato da Giuseppe De Bellis, direttore di Undici e di Sky Tg24. L’evento, che celebrava i 71 anni di Porsche, è stato organizzato al Crossodromo di Ciglione della Malpensa, in provincia di Varese, dove il pubblico ha potuto mettersi alla prova in una serie di attività, tra cui experience off road, test drive stradali e un simulatore di guida.

Nel corso del talk, sono stati toccati numerosi temi con Massimo Ambrosini, uno dei talent più apprezzati di Sky Sport. Ambrosini è anche il capo delegazione della Nazionale italiana Under 21, che nei prossimi giorni sarà protagonista degli Europei di categoria: «I ragazzi arrivano a questo appuntamento consapevoli dell’opportunità che hanno», ha detto Ambrosini nel corso dell’evento Porsche, «dovranno gestire la pressione di giocare davanti a 30mila persone, ma sono pronti, responsabili, hanno lavorato bene. In generale il nostro movimento mostra segnali di crescita: l’Under 17 è arrivata in finale dell’Europeo, l’Under 19 farà la fase finale e l’Under 20 si sta giocando l’accesso alla finale dei Mondiali. Non avevamo una situazione così disastrosa come sembrava quando abbiamo mancato la qualificazione al Mondiale. Ci sono allenatori che hanno avuto il coraggio di lanciare i giovani, e i giovani hanno avuto la bravura di sfruttare l’occasione».

A lungo calciatore e capitano del Milan, Ambrosini si è soffermato anche sul rinnovamento, tra dirigenza e campo, che sta vivendo la società rossonera: «Leonardo si è trovato, in maniera spontanea, ad avere visioni non simili a quelle della proprietà, è normale che le strade si separassero. Sono molto curioso di vedere chi porterà in società Maldini: ho letto di Tare e Boban, sono profili giusti per una società che deve creare valore. Per l’allenatore, Giampaolo ha mostrato di valorizzare quello che la società gli mette a disposizione». Sul campionato appena terminato del Milan, Ambrosini ha detto: «All’inizio giocava molto bene, poi molti giocatori fondamentali sono scesi di livello, e Gattuso è stato costretto a rivedere alcune cose. Anche i derby hanno condizionato la stagione, e a livello mentale hanno accusato un po’».

Non sarà l’unico importante cambio in panchina in Serie A, visto che tra le prime sei classificate ben quattro nella prossima stagione avranno un nuovo allenatore: «Per noi che dobbiamo raccontare il campionato è bellissimo, con queste incognite vedremo un torneo più emozionante. Se Sarri dovesse andare alla Juventus, sarebbe un cambiamento deciso, forte e forse anche logico. Sarri si assumerebbe un rischio di un certo tipo, però l’esperienza in Inghilterra, con l’obbligo di confrontarsi con una realtà diversa, lo ha arricchito ulteriormente dal punto di vista delle conoscenze. Potrebbe essere una scelta giusta».

I prossimi appuntamenti di Porsche Talks:
Centro Porsche Milano Nord – 4 luglio 2019, con Fabio Capello
Centro Porsche Udine – 11 settembre 2019, con Edoardo Reja