L’incredibile podio tutto italiano nei 100 metri T63 alle Paralimpiadi di Tokyo

Martina Caironi ha conquistato l'oro e aggiornato il record del mondo; Martina Caironi e Monica Contrafatto hanno vinto oro e argento.

A poco più di un mese dall’incredibile doppia medaglia d’oro conquistata da Gianmarco Tamberi e Marcell Jacobs, l’Italia festeggia un’altra incredibile impresa nell’atletica: alle Paralimpiadi di Tokyo, tre atlete della Nazionale azzurra hanno occupato l’intero podio nella gara dei 100 metri femminili categoria T63 – atleti che competono con protesi a un arto. L’oro è andato ad Ambra Sabatini, 19enne al suo esordio olimpico. Il suo tempo di 14,11 secondi, inoltre, rappresenta il nuovo record mondiale di specialità. Dietro di lei, ecco Martina Caironi e Monica Contrafatto. Ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020, non era ancora accaduto che il podio di una gara di atletica leggera fosse occupato da tre atleti della stessa nazionalità.

La vittoria di Sabatini, arrivata al termine di una gara disputatasi sotto una pioggia battente, è stata netta e ha confermato il suo dominio sulla distanza regina: già a febbraio 2021, a Dubai, aveva battuto il record del mondo, portandolo a 14.59. Un ulteriore record (14.39) è arrivato nelle batterie a Tokyo, poi ecco l’incredibile 14.11 che ha sancito la vittoria del suo primo oro olimpico, davanti alla campionessa in carica Martina Caironi (ex detentrice del primato mondiale) e a Monica Contrafatto, che già a Rio 2016 aveva conquistato il bronzo in questa prova. In un’intervista rilasciata dopo aver centrato il record del mondo a Dubai, Sabatini aveva dichiarato: «Io penso che ognuno di noi abbia la missione di lasciare una traccia nel mondo. Il record nella categoria T63, in cui gareggiano gli atleti che hanno subito l’amputazione sopra il ginocchio, è la mia traccia».

Dopo i grandi successi agli Europei e alle Olimpiadi di Tokyo, questa Paralimpiade sta chiudendo benissimo una splendida estate di sport, per l’Italia: per la prima volta nella storia, infatti, la Nazionale Azzurra ha superato il record di medaglie vinte (58) a Seul 1988; ora il computo totale è arrivato a quota 69, di cui 14 d’oro, 29 d’argento e 26 di bronzo. Manca ancora un giorno di gare, ma grazie a questi risultati l’Italia è al nono posto della classifica generale. In testa c’è la Cina, seguita dal Regno Unito e dal Comitato Olimpico Russo.