Guarda l’Union Berlin che fa gli auguri di compleanno all’autista del suo pullman

Il club tedesco ha pubblicato un video su Twitter per festeggiare il suo compleanno.

In uno sport di squadra come il calcio, il raggiungimento di un obiettivo dipende dal lavoro di gruppo. Più si collabora, più si alzano le possibilità di raggiungere buoni risultati. Per fare tutto questo, però, non serve solo l’apporto dei calciatori che vanno in campo, ma di tante altre persone: staff tecnico, dirigenti, magazzinieri, medici, cuochi e tanti altri. Tutte persone che magari non sono visibili e conosciute dal pubblico, ma sono di vitale importanza all’interno di una società. E che quindi andrebbero celebrate di più.

L’Union Berlin è un club che evidentemente ha recepito questo concetto. Nel club tedesco, infatti, succede che il compleanno dell’autista del pullman venga festeggiato sui social come se fosse un calciatore della squadra. Con le stesse grafiche, dandogli la stessa importanza. Su Twitter, infatti, il club ha realizzato un video dedicato all’autista di nome Martin. Nella clip si vede l’autista con la maglia dell’Union Berlin, che sorride e muove le mani come se stesse girando il volante del suo pullman. Sempre nel video, poi, scorre “Happy Birthday”. Infine nella didascalia del tweet c’è una dedica con la trascrizione di un classico coro tedesco da scuolabus, dedicato ovviamente all’autista.

Questa iniziativa, però, non è un unicum. Già in occasione del compleanno del medico della squadra, infatti, era stato realizzato un tweet simile: un video con la stessa musica e la stessa grafica, in cui stavolta il medico compieva il gesto di toccarsi le vene di un braccio come in occasione di un prelievo. Il testo del twett questa volta, poi, recitava: «Buon compleanno dottore!  Il nostro medico di squadra Clemens Gwinner festeggia oggi il suo compleanno: Ti auguriamo il meglio!»

L’Union Berlin d’altronde è un club in cui i concetti di unione – come d’altronde suggerisce il nome – e uguaglianza sono alla base di tutto: la squadra, infatti, è soprannominata “la squadra del popolo”. Dalla sua fondazione nel gennaio del 1966, infatti, la società è gestita tramite azionariato popolare: un insieme di soci prendono le decisioni, ma solo sempre dopo confronti e votazioni. Persino lo stadio è stato rimesso in piedi in questo modo: nel 2009, infatti, il An der Alten Forsterei fu ricostruito da alcuni tifosi, che gratuitamente lavorarono per mesi interi. Gli stessi tifosi che, nel 2004, salvarono il club dalla banca rotta con i rimborsi che vengono dati in Germania quando si dona il sangue.