Ralenti

Letture per il weekend: la filantropia del fondatore di Nike, lo scandalo Fifa riassunta in un albergo, la maratone del carcere californiano e molto altro.

Come ogni weekend da un po’ di tempo a questa parte, abbiamo selezionato una manciata di articoli interessanti che abbiamo letto durante la settimana: una preview della Mls che sta per partire, come il derby basco abbia legalizzato la bandiera indipendentista all’interno degli stadi, il rapporto tra un giornalista del New York Times e l’albergo in cui ha vissuto durante lo scandalo Fifa. In aggiunta, la consueta sezione dedicata ad argomenti non sportivi, aiutati da Studio.

Sport (e altre cose culturali)

Nike Founder Phil Knight Donates $400 Million to Stanford The Wall Street Journal
Il fondatore di Nike ha donato 400 milioni di dollari a Stanford, per finanziare borse di studio. La filantropia sta facendo passi da gigante.

2016 Mls season preview – Four Four Two
Una guida approfondita alla nuova stagione di Mls league che parte ad inizio marzo. Protagonisti, numeri, squadre e stadi con divisione delle franchigie tra Est e Ovest.

How a basque derby brought about the legalisation of the basque flag –  These Football Times
Il derby basco tra Real Sociedad e Athletic Club del 5 dicembre 1976 è stato di uno dei più memorabili nella storia della Liga, ma non per il risultato in campo quanto per quanto avvenuto prima della gara: motivo per cui verrà ricordato come ‘il derby della Ikurriña’.

Right Now, Manchester United Must Rely On Some Unknown Teen To Save Their Season – Deadspin
L’esordio con doppietta in Europa League del teenager Marcus Rushford, salvatore del Manchester United e della panchina di Van Gaal, almeno ancora per un po’.

The Baur au Lac and Me – The New York Times
Il reporter del NY Times Sam Borden ha un rapporto speciale con l’hotel a 5 stelle di Zurigo, da dove sta raccontando lo scandalo Fifa. L’ha raccontato in un bell’articolo.

Carl Frampton v Scott Quigg: behind the scenes before their title unification fight  The Guardian
Sabato a Manchester si sfidano due campioni del mondo ancora imbattuti, uniti dalla feroce volontà di vincere. Un pezzo del Guardian ci porta dietro le quinte dell’evento.

Inside the San Quentin Marathon – GQ
Un giorno all’anno gli uomini rinchiusi nel carcere più antico della California possono vivere il proprio momento di gloria. Ladri, assassini e spacciatori allacciano le proprie scarpe da corsa e prendono parte alla gara più difficile difficile della vita. E’ la maratona di San Quentin, un luogo che per molti significa qualcosa di molto vicino alla libertà.

Can One of the Dirtiest Corners of Global Soccer Clean Up Its Own Act?Bloomberg Business
Nuove riforme, cinque candidati che dicono di voler rifondare l’organo più importante del mondo calcistico. Ma riuscirà davvero la Fifa a ripulire l’immagine negativa creata dai suoi stessi errori?

 

Cultura

Why Am I Obsessed With a Cellphone Game About Collecting Cats?New York Times Magazine
Neko Atsume: Kitty Collector è un videogame in cui si collezionano gatti. Non succede niente. In effetti non è nemmeno propriamente un videogame, né lo scopo del gioco è collezionare gatti, visto che i gatti, com’è noto, vanno e vengono quando vogliono loro. Forse è questo che lo rende tanto affascinante.

Two unexpected literary celebrities who reacted to fame in startlingly different ways — The Economist
Umberto Eco e Harper Lee sono morti entrambi il 19 febbraio, a 84 e 89 anni rispettivamente. Cinque giorni dopo, l’Economist li ha ricordati con un singolare doppio obituary. I due erano accomunati da un debutto letterario stratosferico: il primo romanzo di lei ha venduto 40 milioni di copie nel mondo, quello di lui 10 milioni. La differenza è che «Umberto Eco ha cavalcato la celebrità letteraria come un surfista paffuto su un’onda gigante e divertita. Harper Lee invece è stata travolta da quell’onda».

Did the Universe Have a Beginning?Slate
Il cosmologo Sean Carroll, l’autore di Dall’eternità a qui (Adelphi) ha parlato dell’inizio dell’universo in un’intervista con la PBS, poi ripresa e commentata dall’astronomo Phil Plait sul suo blog su Slate. Il termine Big Bang, spiega, è una specie di segnaposto, una parola per indicare qualcosa che, al momento, non abbiamo ancora capito del tutto. Ma su cui gli scienziati stanno lavorando.

 

La foto della settimana

Trabzonspor fans stage a protest in Trabzon in the wake of their seven-man team’s defeat to Galatasaray on Sunday. Photograph- Anadolu Agency:Getty Images
La protesta dei tifosi del Trabzonspor dopo la sconfitta contro il Galatasaray di domenica scorsa. La squadra di Trabzon ha chiuso la gara in sette uomini. (Anadolu Agency/Getty Images)

 

Il video della settimana

Lael Wilcox ha deciso di percorrere su una mountain bike i 1300 chilometri dell’Arizona Trail, un sentiero montagnoso e desertico che porta dallo Utah al Messico. Il suo viaggio in un video.

 

Nella foto in evidenza, il Sans Mames di Bilbao nel 2012 (Matthew Lewis/Getty Images)