Come funziona un campo da calcio retrattile

Le prime due partite casalinghe del campionato del Tottenham non sono andate benissimo: una sconfitta — contro il Chelsea — e un pareggio — contro il Burnley —, che una volta di più confermano una certa idiosincrasia degli Spurs nei confronti di Wembley, lo stadio che li ospita in questa stagione (e che, nella scorsa, non ha portato bene in Champions, dove la squadra di Pochettino è stata eliminata nella fase a gironi). Per l’apertura del nuovo White Hart Lane bisognerà aspettare la prossima stagione: il nuovo stadio del Tottenham, che sorgerà nello stesso punto del vecchio, avrà una capienza quasi raddoppiata rispetto al precedente — 61,500 posti contro 36,200. Il costo della struttura, disegnata dallo studio architettonico Populous (tra gli altri, autore, sempre a Londra, dell’Emirates e del nuovo Wembley), si aggira intorno ai 750 milioni di sterline.

In attesa del completamento dei lavori, il Tottenham ha presentato nel dettaglio una delle particolarità del nuovo stadio: il campo da calcio retrattile, il primo in assoluto secondo la modalità di “spezzettamento”. Il manto erboso utilizzato dagli Spurs, infatti, potrà “scivolare via”, svelando al di sotto un’altra superficie, che sarà utilizzata per le gare di football americano. Il club inglese ha infatti stipulato un accordo con la Nfl per permettere lo svolgimento di due gare a stagione della Lega americana all’interno di White Hart Lane per dieci anni. Stime parlano di oltre 12 milioni di dollari investiti dalla Nfl.

Il campo retrattile sarà progettato, costruito e installato da Scx, che si è già occupato della costruzione del tetto retrattile del campo centrale di Wimbledon (e presto arriverà anche per il campo numero 1). Il campo da calcio scivolerà sulla superficie in tre segmenti, ognuno dei quali pesa più di 3000 tonnellate. Il peso complessivo, perciò, sfiora le 10000 tonnellate: lo spostamento sarà possibile grazie a 68 potenti motori per ogni sezione, e occorrerà un tempo di circa 25 minuti per distendere completamente il prato. Ai fini del gioco, non ci sarà nessuna differenza: i calciatori non avvertiranno la particolarità del terreno.