Ralenti

L'ultimo urlo della Champions, lo sport e il Coronavirus.

Non è un weekend normale, del resto come potrebbe esserlo? Al di là del fatto che la nostra vita è inevitabilmente cambiata, siamo pure rimasti senza sport, tutte le grandi leghe europee e mondiali, di tutte le discipline, hanno dovuto cancellare le gare in programma e far slittare tutto il calendario a data da destinarsi. Le ultime due istituzioni a fermare la giostra sono state Uefa e Premier League, dopo che le sfide di Champions, Europa League e quelle domestiche negli stadi inglesi sono andate avanti per qualche giorno in più – e pure a porte aperte – rispetto ad altre nazioni del mondo.

Anche per questo, la nostra rassegna non poteva partire che da alcuni racconti di sport e Coronavirus, di come dirigenti e atleti hanno dovuto rapportarsi a una condizione nuova, mai vissuta in precedenza. C’è spazio per gli ultimi echi della stagione, Liverpool-Atlético Madrid è stata giocata in un momento surreale ma resta una partita dal grande impatto storico, come scrive Ecos del Balón (l’articolo lo trovate sotto), gli uomini di Simeone «hanno eliminato una delle squadre migliori del secolo in corso», il risultato è stato inatteso, poi è stato raggiunto in maniera rocambolesca. Insomma, il calcio si è (giustamente) congedato mostrando il lato più bello di sé. Tornerà presto, noi intanto vi auguriamo buon weekend, e buona lettura nelle vostre case.

Gli articoli più belli di questa settimana

Sport’s role as the great distraction reluctantly cancelled but it will be backThe Guardian
Una riflessione sul ruolo dello sport in questi giorni così complicati, per il mondo e per la politica. E sul significato di questo stop imposto dal Coronavirus rispetto a tutto ciò che è intrattenimento, evasione, distrazione nelle nostre vite.

De nada servirá guardarlo en la memoriaEcos del Balón
Una lettura fatalista di Liverpool-Atlético Madrid: «È inutile salvare questa partita in memoria, il calcio è inesplicabile: nessuno, infatti, potrà mai spiegare davvero come e perché Marcos Llorente, un centrocampista difensivo, abbia segnato due gol ed eliminato una delle migliori squadre del secolo in corso».

The Stranded Stars of Wuhan F.C.The New York Times
Il Wuhan FC era volato in Spagna per la preparazione precampionato, ed è rimasto bloccato in Europa per l’emergenza Coronavirus. Ora i rapporti geografici sono esattamente ribaltati: uno splendido reportage del New York Times.

Liverpool’s season threatens limp end after missed European opportunityThe Guardian
Jonathan Wilson racconta Liverpool-Atlético, ma soprattutto analizza cosa resta della stagione del Liverpool, che praticamente ha già vinto la Premier ma non ha onorato la difesa del titolo in Champions League.

Inside the NBA coronavirus shutdown: How a few tense hours changed everythingEspn
Il racconto di come la Nba ha deciso di fermare il campionato per cercare di arginare l’emergenza Coronavirus.

 

La foto della settimana

Le ultime partite di primo piano del calcio europeo, prima della sospensione causa Coronavirus, sono state quelle di Europa League di giovedì sera. Lo scatto che vedete sotto è stata scattata a Linz, durante la sfida tra il LASK e il Manchester United, valevole per l’andata degli ottavi della seconda manifestazione europea. Per un po’ di tempo, sarà una delle ultime immagini che racconta il calcio giocato, almeno nel nostro continente. (Photo by UEFA – Handout/UEFA via Getty Images )

 

Il video della settimana

Prima della sfida di Champins League contro l’Atlético Madrid, Jürgen Klopp ha rifiutato le strette di mano dei tifosi del Liverpool durante il suo ingresso sul terreno di gioco di Anfield. Ovviamente, il tecnico tedesco l’ha fatto per evitare contatti che avrebbero potuto agevolare la diffusione del Coronavirus. L’invito perentorio «Put your hands away you fucking idiots!» non ha bisogno di traduzioni.