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Deco, i Mondiali del 1970, gli sportivi che hanno avuto il Coronavirus.

Abbiamo vissuto questa settimana di transizione aggiungendo delle ics alla nostra mappa del calcio estivo, del calcio che tornerà a giocarsi: è ufficiale la ripartenza della Premier League, della Liga e della Serie A, tra la seconda e la terza settimana di giugno, dopo che la Bundesliga ha già celebrato tre turni – e mezzo – di campionato. E proprio dalla Germania parte la nostra rassegna di cose belle che abbiamo letto in settimana, con due articoli su quanto visto finora: Jonathan Wilson descrive le sue sensazioni in merito alle soluzioni tattiche utilizzate in queste prime partite post-lockdown, ma soprattutto analizza il gioco di Alphonso Davies e il possibile impatto del canadese del Bayern Monaco sul futuro del calcio, su come le sue caratteristiche possano cambiare per sempre il modo in cui intendiamo il ruolo di terzino sinistro.

Si parla anche di altro, nella nostra raccolta: i Mondiali di Messico 70, rivisti cinquant’anni dopo, la carriera Deco, di un giocatore sottovalutato ma molto forte, il possibile impatto del Coronavirus sugli sportivi professionisti e una suggestiva proposta per la ripartenza della Nba, che non ha ancora individuato una data per riprendere a giocare e potrebbe/dovrebbe valutare – almeno secondo The Ringer – l’opportunità di trasformare i playoff in un tabellone come quello della Coppa del Mondo di calcio. Più in basso, una foto emblematica dell’era post-pandemia, e anche qualcos’altro. Non ci resta che augurarvi buona domenica, e buona lettura.

Bundesliga may have pressing problems but it’s at the tactical forefrontThe Guardian
«Il campionato tedesco che torna dopo due mesi di stop ha mostrato quanto sia importante l’allenamento continuo, i ritmi di gioco sono molto più bassi. Allo stesso tempo, però, la sfida tra Borussia e Bayern ha messo di fronte due squadre eccezionali, molto moderne dal punto di vista tattico».

How the 1970 World Cup in Mexico changed the face of global soccer foreverEspn
Un lungo articolo sui motivi per cui il Mondiale di cinquant’anni fa, vinto dal Brasile in finale contro l’Italia, sia rimasto nella memoria collettiva come una delle manifestazioni calcistiche – e non solo calcistiche – più belle della storia.

Alphonso Davies’s Rapid Rise and the Future of the Left Back PositionSports Illustrated
«In sole trenta partite di Bundesliga, Davies ha mostrato una velocità e una capacità di leggere il gioco che sono una finestra sul domani, che ci fanno vedere, nel presente, come saranno i terzini del futuro», scrive Jonathan Wilson.

An ode to DecoThese Football Times
«Chi dubita del valore di Deco dovrebbe riguardarsi i video delle sue partite, non potrebbe negare che il portoghese sia stato un grande regista, uno dei migliori giocatori della storia recente».

These Athletes Had the Coronavirus. Will They Ever Be the Same?The New York Times
Come cambierà la vita degli atleti colpiti da Coronavirus? Una domanda a cui ha provato a rispondere il New York Times, partendo da alcune testimonianze – per esempio quella di Von Miller, linebacker dei Denver Brancos.

Why the NBA Could (and Should) Look More Like the World CupThe Ringer
La possibile ripartenza dopo il lockdown potrebbe accelerare i processi di cambiamento che Adam Silver, commissioner della NBA, ha in mente da un po’ di anni. Perciò The Ringer si chiede se un formato simile alla Coppa del Mondo di calcio potrebbe essere una soluzione interessante perché possano ricominciare le partite, e si possa concludere questo campionato – con un occhio anche ai prossimi anni.

 

La foto della settimana

Una foto che potrebbe diventare un simbolo di questa era così inattesa, così complicata: la partita tra Viktoria Plzen e Sparta Praga, alla ripresa del campionato ceco dopo il lockdown, è stata seguita dai tifosi del Viktoria in macchina, in un drive in allestito nei pressi della Doosan Aréna, per cercare di ricreare un minimo di aggregazione nonostante i protocolli sanitari in vigore in tutto il mondo (Gabriel Kuchta/Getty Images)

 

Il video della settimana

Wijnaldum e Roy Keane, ma anche il nostro Paolo Di Canio: tanti grandi giocatori sono stati costretti ad assaporare la retrocessione dalla Premier League. La lista dei migliori atleti che non sono riusciti a salvare le proprie squadre è stata composta da Sky Sports UK, ed è in questo video sotto.