Ralenti

Cruijff al Feyenoord, la crisi del Barça, un tennis troppo veloce.

Benvenuti in un weekend ricco di grandi eventi sportivi, calcistici e non. Iniziamo dal menu delle partite, che offre tanti appuntamenti davvero emozionanti: si comincia tra poche ore con Leicester-Liverpool, si procede con Napoli-Juventus, oppure con la sfida eterna tra Guardiola e Mourinho (il City riceve il Tottenham all’Etihad), e per chi vuole concludere in bellezza c’è Spezia-Milan. Domenica, invece, altra sfida al vertice in Serie A tra Inter e Lazio, mentre in Premier si affrontano due squadre dal gioco molto ambizioso e ricercato, l’Arsenal di Arteta e il Leeds di Bielsa – tra l’altro si tratta di uno scontro diretto,  tra le due squadre c’è un solo punto di distanza in classifica e ormai resta sempre meno tempo per provare a rientrare nella corsa che vale l’accesso alle coppe europee del prossimo anno.

Anche chi non ama il calcio ha l’imbarazzo della scelta: gli appassionati di tennis possono godersi le partite dell’Australian Open, quelli di vela non possono perdersi le regate che assegneranno la Prada Cup, vale a dire la competizione che elegge lo sfidante di Team New Zealand in Coppa America – in gara ci sono Luna Rossa e Ineos Uk, di cui parliamo anche nella nostra rassegna. Non è finita qui: a Ostia ci sarà Italia-Spagna, la partita decisiva della Frecciarossa Cup, competizione di pallanuoto tra rappresentative nazionali, mentre a Cortina sono ancora in corso le gare del Campionato Mondiale di sci alpino, uno degli appuntamenti più attesi dell’anno.

Per rilassarci un po’ tra un evento e l’altro, magari con un the caldo viste le temperature abbastanza basse, ecco alcuni articoli belli che abbiamo scelto in settimana: per il calcio, partiamo ovviamente da Júlio César – ma questo l’avrete capito dalla foto in apertura – e poi andiamo fino a Tampa Bay, dove i Bucaneers hanno vinto il Super Bowl. Cosa c’entra col calcio? La famiglia Glazer è proprietaria della franchigia NFL e anche del Manchester United, e secondo Jonathan Wilson «il modello che ha portato al successo dei Bucaneers non può essere replicato per gestire i Red Devils». Infine, il racconto del tradimento di Cruijff – quando a fine carriera accettò l’offerta del Feyenoord, storica rivale del suo Ajax – e un’analisi del New York Times sul momento del Barcellona. Per gli altri sport, come detto si parla di vela e di Ineos Uk, ma anche di tennis e Australian Open. Non ci resta che augurarvi buon weekend, e buona lettura.

The Glazers’ Brady Principle Isn’t for Manchester UnitedSports Illustrated
Secondo Jonathan Wilson, «Tampa Bay ha vinto il Super Bowl rivolgendosi a un quarterback di 43 anni. Ma una strategia analoga non metterà fine al periodo interlocutorio che la famiglia Glazer, proprietaria dei Bucaneers ma anche del Manchester United, sta vivendo con i Red Devils».

Júlio César: My Book of MomentsThe Players’ Tribune
L’ex portiere dell’Inter racconta la sua carriera: «Nella primavera del 2010 stavo giocando male, avevo perso fiducia. Un giorno Mourinho mi fa: “sei passato da essere il migliore portiere del mondo a un portiere di Serie C”. Era il suo modo di motivarmi, mi provocava perché io reagissi. Poche settimane dopo, abbiamo vinto la Champions Leagueı».

‘Feyenoord forever, Cruyff never’: when Ajax legend crossed the divideThe Guardian
Un estratto del libro Fierce Genius, scritto da Andy Bollen, racconta il grande tradimento ordito da Johan Cruijff nel 1983, quando decise di chiudere la carriera giocando un anno nel Feyenoord, la storica rivale dell’Ajax.

Barcelona and the Crippling Cost of SuccessThe New York Times
Per il NYT, «la crisi finanziaria del Barcellona non dipende solamente dalla pandemia, ma anche da una gestione scellerata che ha portato il club a offrire un contratto enorme a Leo Messi».

Light winds and the ‘pitbull’ stand between Ainslie and bid to end 56-year waitThe Times
La finale della Prada Cup è senza dubbio l’evento più importante nella vela britannica in quasi quarant’anni, e può portare una barca del Regno Unito all’America’s Cup: un trofeo storico per cui per cui un team britannico non gareggia dal 1964.

¿De verdad queremos este tenis?El País
Toni Nadal, zio e coach di Rafa, si chiede se davvero vogliamo un tennis così veloce, soprattutto in relazione alla superficie su cui si disputano gli Australian Open; si domanda se vogliamo «un gioco che va talmente forte che è come se i tifosi di calcio fossero costretti a vedere solamente i calci di rigore, e non l’intera partita».

 

La foto della settimana

Non male questo salto di Danielle Scott, snowboarder australiana impegnata durante una prova della Coppa del Mondo di specialità freestyle, nello Utah. (Gregory Shamus/Getty Images)

 

Il video della settimana

Qual è il modo migliore per festeggiare la vittoria del Super Bowl e dimostrare di essere sempre sul pezzo? Tom Brady pensa che lanciare il Vince Lombardi Trophy – il trofeo che viene consegnato alla squadra vincitrice, e che è intitolato all’indimenticabile capo allenatore dei Green Bay Packers negli anni Sessanta – da una barca all’altra, sperando che Cameron Brate riesca a ricevere e controllare il suo passaggio, possa essere una buona idea.