Ralenti

Il giovane Guardiola, Rüdiger e il razzismo, il ritorno dei tifosi in Nba.

Ci siamo: è l’ultimo grande weekend della stagione calcistica 2020/21, Chelsea e Manchester City si affrontano questa sera a Lisbona per decidere chi vincerà la Champions League, ultimo grande trofeo rimasto da assegnare dopo che, una settimana fa, sono arrivati i verdetti di tutti i campionati. La serata di gala in Portogallo è solo un antipasto degli Europei, che inizieranno tra due settimane, ma per chi ama il calcio di nicchia c’è ancora qualcosina da seguire in questo weekend: oggi ci sono la finale playoff per un posto in Premier League (Brentford-Swansea) e il return match tra Kiel e Colonia (chi vince giocherà la prossima Bundesliga, all’andata è finita 2-1 per il Kiel), mentre domenica Nantes e Tolosa si giocano l’ultimo posto disponibile per la Ligue 1 2021/22 (all’andata hanno vinto i gialloverdi per 2-1).

Prima e dopo la finale di Champions, segnatevi un po’ di grandi appuntamenti di altri sport: il Motomondiale fa tappa al Mugello, mentre il Giro d’Italia celebra le ultime due tappe, sabato da Verbania all’Alpe Motta e poi la tradizionale crono con arrivo a Milano, nella giornata di domenica. Proprio domenica si comincia a fare sul serio anche al Roland Garros, il più atteso torneo di tennis su terra rossa, mentre proseguono i playoff Nba. Sempre per quanto riguarda il basket, occhio alla Final Four dell’Eurolega: dopo le vittorie in semifinale del Barcellona (contro l’Olimpia Milano) e dell’Anadolu Efes (contro il CSKA Mosca), domenica sono in calendario la finale per il terzo posto e la finalissima.

Tra un evento e l’altro, ecco un po’ di articoli belli che abbiamo letto in settimana, e che sarebbe bello leggeste anche voi. Si parla ovviamente della finale di Champions League, però da angolazioni particolari: la gioventù di Pep Guardiola nella Masia e quella di Tuchel in Germania, il problema razzismo affrontato da Rüdiger su The Players’ Tribune e il futuro di Manchester City e Chelsea dopo la partita di stasera. E poi, come avrete capito dalla foto in apertura, una celebrazione della grande impresa compiuta in settimana dal Villarreal, vincitore dell’Europa League (primo trofeo della sua storia) dopo un’incredibile partita e un’altrettanto incredibile serie di rigori, in cui sono stati decisivi i portieri Rulli (in positivo) e De Gea (in negativo). Per gli altri sport, un pezzo sul ritorno dei fan nelle arene Nba e uno sulla decisione di Naomi Osaka, che ha annunciato il boicottaggio delle conferenze stampa per il prossimo Roland Garros.

Pep Guardiola, the early years: The crying boy at La Masia who became the man we know todayThe Telegraph
Una ricostruzione dettagliata dei primi anni di Pep Guardiola nel calcio, come prodotto della Masia e poi come centrocampista nel Barcellona di Cruijff: una serie di esperienze che l’hanno trasformato nell’allenatore vincente e iconico di oggi.

This Article Will Not Solve Racism in FootballThe Players’ Tribune
In questo brano autografo su TPT, Antonio Rüdiger racconta gli abusi razzisti subiti in Italia, specialmente in alcuni derby di Roma, e anche in Germania, negli anni dell’infanzia. Un modo per sensibilizzare le persone sulla condizione dei giocatori neri, delle persone nere, perché è da qui che si deve partire per sconfiggere il razzismo.

Villarreal’s glory is a tale of redemption, vindication and disbeliefThe Guardian
Il racconto di una serata di «un atto di redenzione e vendetta da parte di una squadra e di un gruppo di giocatori che non avevano mai vinto».

Why Man City and Chelsea will continue to dominateEspn
Secondo Espn, la finale di Champions League è solo «il primo atto di una diarchia dominante, sul calcio inglese ed europeo, che è destinata a durare ancora a lungo».

Ugly N.B.A. Fan Behavior Is Back With Popcorn Toss and Spitting IncidentThe New York Times
I tifosi Nba sono tornati a riempire gli spalti dei palazzetti, e subito ci sono stati dei comportamenti censurabili nei confronti di Russell Westbrook e Trae Young. Per il New York Times, basta e avanza per riflettere sul rapporto tra fan e pallacanestro.

Naomi Osaka’s press omerta at French Open is diva behaviour at its worstThe Telegraph
La tennista giapponese ha detto che non parteciperà alle conferenze stampa nel corso del Roland Garros perché «non rispettano la salute mentale degli atleti». Una decisione che non è piaciuta al Telegraph, che l’ha definita «un comportamento da diva della peggior specie». 

 

La foto della settimana

La carriera di Simone Biles parla da sola, ma si è arricchita di un record in più: nel corso della gara GK U.S. Classic di Indianapolis, è diventata la prima donna a eseguire il salto doppio carpiato Yurchenko (Yurchenko double pike) in una competizione ufficiale. (Emilee Chinn/Getty Images)

 

Il video della settimana

Non solo per par condicio, ma anche perché la sua storia è davvero interessante: ecco tutte le tappe che hanno portato Thomas Tuchel a diventare uno dei migliori allenatori del mondo, raccontate dalla BBC.