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Nikola Jokic, Mvp in Nba, è stato draftato durante la pubblicità

Era stato scelto da Denver alla numero 41, proprio mentre durante la diretta del Draft andava in onda uno spot.

Nikola Jokic ha vinto il titolo di Mvp in Nba per la stagione 2020/21, un anno in cui ha fatto valere tutte le sue capacità di trascinatore con la maglia dei Denver Nuggets: nominalmente un centro, Jokic ha in realtà allargato i compiti del ruolo, diventando famoso soprattutto per le sue capacità di passaggio, tra le più notevoli in tutto lo scenario Nba. Come ha suggerito l’executive dei Nuggets Tim Connelly, Jokic è «un ragazzo di 2 metri e 11 diventato il miglior passatore della sua generazione. Personalmente non ricordo molti giocatori di quelle dimensioni in grado di condurre il contropiede e di trovare sempre il compagno meglio piazzato cui far arrivare il pallone».

Il titolo Mvp resta così virtualmente in Europa: dopo due edizioni assegnate a Giannis Antetokounmpo, è il turno del primo serbo nella storia. Jokic è anche il primo centro ad aggiudicarsi il riconoscimento di miglior giocatore dai tempi di Shaquille O’Neal (era il 2000), ma soprattutto non era mai successo che un Mvp fosse entrato in Nba dalla porta secondaria: ovvero, dal secondo giro di scelte. Jokic era stato scelto dai Nuggets alla numero 41 nel Draft del 2014, una di quelle pick che normalmente passano in secondo piano. All’epoca, infatti, fu proprio così: nel corso della selezione da parte di Denver, sulla tv americana andava in onda uno spot di Taco Bell, con il nome di Jokic che passava – si può supporre nell’indifferenza generale – in sovraimpressione.

Nel Draft di quell’anno la prima scelta fu Andrew Wiggins, scelto dai Cleveland Cavs con cui fu flop generale: oggi Wiggins sta cercando di riconquistare un posto da protagonista in Nba con la maglia dei Golden State Warriors, anche se inevitabilmente la sua carriera ha preso una parabola molto diversa da quanto ci si potesse attendere all’inizio. Prima di Jokic, sono stati scelti altri tre giocatori che avrebbero poi fatto parte di selezioni All-Star: un altro potenziale Mvp come Joel Embiid, e poi Julius Randle e Zach LaVine. Quest’anno Jokic ha disputato, anche per numeri, la sua migliore regular season in carriera, con 26,4 punti a partita e 8,3 assist a partita. Con queste cifre ha trascinato Denver ai playoff: dopo aver eliminato Portland al primo turno a Ovest, nel secondo turno i Nuggets sono faccia a faccia contro i Phoenix Suns.