Ralenti

La storia del Clásico, Chicharito Hernández, il tennis e i vaccini.

Il grande calcio europeo di questo fine settimana si gioca sui campi di Serie A e Liga: in Italia, domenica, ci sono Roma-Napoli e Inter-Juventus; in Spagna, ancora prima, si gioca un attesissimo Clásico tra due squadre – ovviamente il Barcellona e il Real Madrid – che non stanno attraversando il miglior momento della loro storia, ma magari potrebbero ripartire proprio da una vittoria contro i rivali più grandi. Oltre a questi tre grandi big match, occhio anche a Manchester United-Liverpool e alla sfida tra Ajax e Psv, prima e seconda del campionato olandese ma anche due squadre che stanno vivendo un grande inizio di stagione.

Anche gli altri sport offrono un menu di ottimo livello. Innanzitutto, il Gran Premio del Mugello: l’ultima gara di Valentino Rossi su una pista italiana prima del ritiro a fine stagione. Per chi ama i motori, poi, c’è un altro grande appuntamento: ad Austin, in Texas, si corre il Gran Premio degli Usa di Formula Uno. Per quanto riguarda il tennis, Jannik Sinner (testa di serie numero uno del tabellone) affronterà Harris nella semifinale dell’ATP 250 di Anversa, alla ricerca di punti preziosi per sognare ancora l’accesso alle Finals di Torino. Infine, ecco il weekend che tutti gli appassionati di basket stavano aspettando: da qualche giorno è ricominciata la Nba, e questo è il primo fine settimana in cui si gioca. Il calendario propone, tra le altre, Philadelphia 76ers-Brooklyn Nets, Los Angeles Lakers-Phoenix Suns, San Antonio Spurs-Milwaukee Bucks. Insomma, c’è solo l’imbarazzo della scelta.

È il momento della nostra rassegna di articoli belli usciti in settimana, che come avrete capito ospita un pezzo su Samir Nasri. Ma non solo: si parla di Chicharito Hernández, della storia del Clásico, del calendario asfittico che ha in mente la Fifa – ma che si determinerà anche dalla riforma della Champions. Per gli articoli sugli altri sport, un reportage emozionale da Toronto – i Raptors sono tornati a giocare in casa dopo quasi più di 600 giorni – e una riflessione sul futuro del tennis in relazione ai vaccini, con un focus sui prossimi Australian Open. Non ci resta che augurarvi buon weekend, e buona lettura.

The Internal Reckoning of Javier “Chicharito” HernándezThe Ringer
La storia sportiva ma anche privata di Javier Hernández: che per molto tempo è stato semplicemente un calciatore, ma poi le cose sono dovute cambiare perché Chicharito potesse continuare a essere se stesso.

Barcelona, Real Madrid and El Clasico: The people who made it the biggest match in soccerEspn
Una – lunghissima, ma inevitabilmente incompleta – lista di giocatori, allenatori, presidenti e altre personalità che hanno fatto la storia di Barcellona-Real Madrid, probabilmente la partita di calcio più affascinante del mondo.

Samir Nasri preferiría no hacerloPanenka
«Nasri ha deciso di vivere la sua carriera a modo suo, non come se l’era immaginata il pianeta calcio: è stato incompreso, isolato, suburbano nel suo modo di giocare e di vivere». 

La asfixia del fútbolEl País
Il termine usato (asfissia) è molto forte, ma rende l’idea: il calcio ha già un calendario molto congestionato, eppure la Fifa e la Uefa hanno già approvato o vorrebbero approvarne uno ancora più usurante, perché prevedrebbe tornei con più partite e/o manifestazioni per rappresentative con una cadenza temporale ridotta – si pensi alla riforma della Champions varata a partire dal 2024 e alla Coppa del Mondo ogni due anni. In Spagna non l’hanno presa proprio benissimo.

After 600 Days, the Raptors Finally Came HomeThe New York Times
La pandemia e la chiusura della Nba in una bolla aveva costretto i Toronto Raptors a non giocare a Toronto. Ora l’esilio è finito, e i tifosi ne sono davvero molto felici.

No jab, no play? How vaccine mandates for players will affect the Australian OpenThe Guardian
Molti tennisti, a cominciare da Novak Djokovic, non si sono ancora sottoposti al vaccino per il Covid. Per la prossima stagione il problema potrebbe diventare serio, anzi siamo già a quel punto: il comitato organizzatore degli Australian Open ha già chiarito che i partecipanti all’edizione 2022 dovranno essere tutti vaccinati. Come si regoleranno i giocatori? E quale sarà la posizione delle istituzioni del tennis?

 

La foto della settimana

La pandemia da Coronavirus ha un po’ cambiato la scansione temporale degli eventi sportivi. E così, anche se sembra assurdo, i Giochi Olimpici estivi sono finiti da poche settimane ed è già iniziato il countdown per Pechino 2022, per le Olimpiadi invernali. Ad Olimpia la fiaccola è stata già accesa, e ha già iniziato il viaggio verso la capitale della Cina. Le gare inizieranno il 4 febbraio 2022. (Thanassis Stavrakis/PISCINA/AFP via Getty Images)

 

Il video della settimana

Cosa c’entra Brad Pitt col calcio? Nulla, o quasi: la sua caricatura fa da cover a questo video di Tifo Footbll perché si parla del Brentford, club promosso in Premier League al termine della stagione 20/21 che applica un modello di scouting e reclutamento molto simile a quello di Billy Beane, raccontato nel film Moneyball. A questo punto, è del tutto superfluo aggiungere che l’attore che interpreta Beane in Moneyball sia proprio Brad pitt.