Siamo nel primo fine settimana di novembre, e non possiamo fare altro che darvi il benvenuto in una due giorni di grandi e imperdibili derby calcistici. Si comincia tra pochissimo, con la sfida tra Manchester United e Manchester City: calcio d’inizio alle ore 13.30 a Old Trafford, Solskjaer e Ronaldo contro Guardiola e la sua macchina ad alta precisione, in uno scontro che potrebbe estromettere definitivamente i Red Devils dalla corsa per il titolo. Stesso scenario di classifica anche a San Siro, che ovviamente sarà il teatro del derby di Milano di domenica sera: il Milan ha già sette punti di vantaggio sull’Inter, e in caso di vittoria scaverebbe un solco davvero gigantesco con la squadra campione d’Italia. I derby non sono finiti qui: ci sono quelli spagnoli tra Betis e Siviglia e tra Real Madrid e Rayo Vallecano, forse meno suggestivi e importanti per la classifica della Liga, ma comunque interessanti.
Tra un derby e l’altro, ci sono tantissimi eventi di altri sport. Cominciamo dalla Formula Uno, che fa tappa a Città del Messico. Continuiamo poi con il tennis, che propone un menu molto ricco: nelle semifinali dell’ultimo Master 1000 dell’anno, a Parigi-Bercy, si affronteranno Djokovic e Hurckacz e Zverev e Medvedev; in calendario c’è anche la finale della Billie Jean King Cup, conosciuta come Fed Cup, che mette di fronte la Russia e la Svizzera. Si chiudono gli Europei di nuovo in vasca corta e, soprattutto, si guarda con attenzione a New York, dove si corre la maratona più importante del pianeta.
Nella nostra rassegna di articoli interessanti che abbiamo letto in settimana, come avrete capito dalla foto in apertura, si parla di Arthur Antunes Coimbra in arte Zico, uno dei calciatori brasiliani più forti degli Anni Ottanta e probabilmente di sempre, che ha raccontato – a The Players’ Tribune – il suo amore per il Flamengo, il suo legame con la squadra rubronegra di Rio. Oltre alla testimonianza di Zico, troviamo una riflessione del New York Times sulla progressiva trasformazione delle società di calcio in aziende che producono e ispirano contenuti multimediali, un’analisi di Sports Illustrated sulle nuove identità visive della Mls e, sempre per quanto riguarda il calcio, un ricordo piuttosto divertente dei film che, per un periodo, sono stati sponsor di maglia dell’Atlético Madrid. Due storie belle anche per gli altri sport: la crisi di valori della NHL e il destino curioso degli anelli dei campioni MLB, tra gli oggetti più desiderati del mondo eppure mai praticamente indossati da chi è riuscito a conquistarne uno o più di uno. Non ci resta che augurarvi buona lettura, e ovviamente buon weekend.
Atletico Madrid: Remembering the time that a football club were sponsored by Hollywood movies – FourFourTwo
A cavallo dei primi Anni Duemila, un accordo tra l’Atlético Madrid e la Columbia Pictures portò i loghi e i titoli di molti film sulla maglia dei Colchoneros, come main sponsor. Un momento indimenticabile per i tifosi dell’Atléti, ma anche per tutti gli amanti del connubio tra calcio e cinema e, diciamolo, per gli appassionati di maglie strane, anche un po’ cringe.
When the Soccer Is Just a Story Line – The New York Times
Il NYT riflette sul fatto che moltissimi club di calcio in giro per l’Europa, piccoli e grandi, siano diventati protagonisti di opere audiovisive, tra cui molti documentari. Alcune di queste società sono state proprio acquistate e/o avvicinate dalle grandi aziende media solo ed esclusivamente con questo scopo. Quindi è ora di chiedersi: il futuro delle squadre è quello di diventare produttori di contenuti, prima ancora che di sport?
Zico on Flamengo – The Players’ Tribune
«Voglio conquistare sempre di più per la squadra che mi sta più a cuore», ha detto una volta Zico riferendosi al Flamengo, il suo grande amore calcistico.
The Last of the MLS Originals Joins the Rebranding Revolution – Sports Illustrated
I New England Revolutions hanno lanciato il loro nuovo logo e la loro nuova identità visiva. Sono stati gli ultimi, tra i club fondatori della MLS, a rinnovare la loro immagine: una riflessione su com’è cambiata la lega americana di calcio in questi anni, proprio a partire dalla febbre da rebranding che ha colpito tutte le società.
Can the NHL be saved from its toxic culture? – The Guardian
Un nuovo scandalo di abusi sessuali ha travolto i Chicago Blackhawks e la NHL: la lega americana di hockey riuscirà a cancellare la sua cultura tossica, prima o poi?
La foto della settimana
Non male il sincronismo della squadra giapponese di ginnastica ritmica, impegnata nell’esercizio con la pala durante gli ultimi campionati del mondo di specialità, che si sono svolti proprio in Giappone, nella città di Kitakyushu, prefettura di Fukuoka. (Toru Hanai/Getty Images)
Il video della settimana
Una riflessione/indagine sulla terribile condizione delle persone LGBTQ+ in Arabia Saudita. La traduzione del titolo non lascia dubbi: «Rischiare la vita per dire la verità».