Ralenti

Gerrard all'Aston Villa, la Confederations Cup e Tom Brady.

Il weekend di calcio internazionale non si è aperto benissimo per l’Italia di Mancini, che ha sprecato il match point per qualificarsi ai Mondiali (1-1 con la Svizzera, per di più con un rigore fallito da Jorginho a un soffio dal 90esimo) ma ha ancora il destino nelle sue mani: una larga vittoria a Belfast, lunedì sera nel match contro l’Irlanda del Nord, porterebbe gli Azzurri a staccare il pass per Qatar 2022. Prima della partita dell’Italia, però, tra sabato e domenica ci saranno altre gare importantissime in giro per il mondo: Montenegro-Olanda potrebbe riportare gli Oranje ai Mondiali otto anni dopo l’ultima volta, mentre domenica ci sono tre gare decisive per assegnare la qualificazione diretta in altrettanti gironi, ovvero Croazia-Russia, Portogallo-Serbia e Spagna-Svezia.

Per chi ama gli altri sport, ci sono tanti altri importanti, alcuni anche storici. Ovviamente il riferimento è all’ultimo Gran Premio di Valentino Rossi, che all’Algarve si congederà dai suoi tifosi e metterà fine a una carriera incredibile, infinita, che ha cambiato la storia del motociclismo. Gli appassionati dei motori potranno godersi anche il Gran Premio del Brasile di Formula Uno, mentre i fan del tennis avranno la possibilità di seguire le ATP Finals di Torino e le WTA Finals di Guadalajara, gli eventi che chiudono il calendario maschile e femminile del 2021.

Tra un evento e l’altro, cosa c’è di meglio della nostra consueta rassegna di articoli belli usciti in settimana? Come avrete capito dalla foto in apertura, si parla di Uruguay e, in particolare, della grandezza dell’ultima generazione di stelle della Celeste, della probabilità che gli eredi di Cavani e Suárez potrebbero non essere alla loro altezza. E poi un pezzo su Gerrard nuovo manager dell’Aston Villa, uno sulla storia della Confederations Cup e un’indagine di Panenka sui (pochi, pochissimi) giocatori che sono riusciti a diventare professionisti sia nel calcio a undici che nel futsal. Per quanto riguarda gli altri sport, un articolo su Tom Brady e uno sull’incredibile storia del dirigente Nike che ha confessato di aver ucciso un uomo quando era adolescente. E allora non ci resta che augurarvi buona lettura. E buon weekend.

The Confederations Cup: an odd tournament now consigned to historyThese Football Times
Storia e storie, ascesa (breve) e declino (praticamente immediato) della Confederations Cup, la manifestazione per Nazionali degli anni dispari. Sapevate che era stata abolita?

The Little Country That Could Wonders if It Still CanThe New York Times
L’Uruguay è una nazione piccolissima, eppure è sempre stata protagonista nella storia del calcio. L’ultima generazione, quella di Suárez e di Cavani, riuscirà a trovare i suoi eredi? E, soprattutto: si tratterà di giocatori all’altezza dei loro predecessori?  

What Aston Villa will expect from Steven Gerrard as he starts repair jobThe Guardian
Il ritorno di Gerrard in Premier League è stata la notizia della settimana. Il Guardian prova a capire e spiegare cosa l’Aston Villa si aspetta dal suo nuovo manager, e viceversa.

Písala otra vezPanenka
Calcio a undici e futsal sono due mondi che raramente si incontrano, soprattutto nella carriera dei giocatori più conosciuti. Panenka, però, ha raccolto alcune eccezioni: sapevate, per esempio, che Brian Laudrup è stato professionista in entrambi gli sport?

Beneath the mystery of Tom Brady’s greatness is a modest secret: Self-disciplineThe Washington Post
Tutti, da anni, ci chiediamo quale sia il segreto della bravura e dell’incredibile longevità di Tom Brady: ne ha scritto il Washington Post, parlando soprattutto della sua maniacale autodisciplina in allenamento.

A Nike Executive Told of Once Killing a Man. Here’s What He Left Out.The New York Times
Larry Miller à stato presidente dei Portland Trail Blazers, e poi è diventato responsabile del brand Jordan per Nike. In un’intervista rilasciata a Sports Illustrated, ha raccontato il suo incredibile segreto: quando aveva sedici anni, ha ucciso un suo coetaneo con un colpo di pistola. Il NewYork Times ha ricostruito e arricchito questa storia al limite dell’inverosimile.

 

La foto della settimana

Loena Hendrickx, pattinatrice belga, si esibisce al Gran Primo d’Italia, evento del Palavela, impianto di Torino – che è sede anche delle ATP Finals, e quindi è un po’ il centro del mondo sportivo in questi giorni.

Belgium’s Loena Hendrickx performs during the Women Free Skating at the ISU Grand Prix of Figure Skating – Gran Primo d’Italia, at the Torino Palavela in Turin, on November 6, 2021. (Photo by Marco BERTORELLO / AFP) (Photo by MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)
(Marco Bertorello/AFP via Getty Images)

 

Il video della settimana

Julia “Hurricane” Hawkins ha stabilito un nuovo record mondiale sui 100 metri in una categoria speciale: quella delle donne che hanno almeno 105 anni. Il suo tempo è stato di 1:02:95. Ha iniziato a correre cinque anni fa, appena dopo aver compiuto un secolo di vita.