Ralenti

La crisi del Barça, Gerrard di nuovo ad Anfield, il finale tesissimo in Formula 1.

Secondo weekend di dicembre, mancano due settimane al Natale, e il grande sport del 2021 sta per sparare le sue ultime cartucce. Certo, il calcio vive una situazione diversa, la fine dell’anno solare significa poco e siamo appena a metà della stagione, ma le partite cominciano a pesare di più, perché c’è sempre meno tempo per rimediare agli errori, ai passi falsi. In questo fine settimana, occhi e riflettori puntati soprattutto sulla Liga, sul Santiago Bernabéu di Madrid: domenica sera il Real padrone di casa ospita l’Atlético di Simeone in un derby che potrebbe segnare una distanza enorme, forse decisiva, nella classifica della Liga – in caso di vittoria Ancelotti e i suoi uomini andrebbero a +13 sui Colchoneros, però con una gara disputata in più.

Altri match importanti del fine settimana sono Liverpool-Aston Villa, per il primo ritorno di Gerrard ad Anfield come avversario, e poi Psg-Monaco, una classica del calcio francese. Oltre al calcio, tra gli eventi sportivi da segnalare c’è l’attesissimo ultimo Gran Premio del Mondiale di Formula Uno: si corre ad Abu Dhabi e si parte con Verstappen e Hamilton appaiati in vetta alla classifica mondiale. Era da tantissimi anni che la corsa al titolo piloti non era così aperta, così combattuta fino alla fine. Per gli appassionati di altri sport, segnaliamo una bella sfida in Nba tra Chicago e Miami, le gare di sci ormai entrate nel vivo e le finali del Mondiale per club di pallavolo maschile, in corso di svolgimento in Brasile: Trento si gioca la medaglia di bronzo contro il Funvic, mentre Macerata sfiderà il Cruzeiro per vincere il secondo oro della sua storia dopo quello conquistato un anno fa.

Nella nostra rassegna, come avrete capito dalla foto in apertura, parleremo di Lorenzo Pellegrini, per la precisione faremo parlare lui (che ha scritto per The Players’ Tribune) del suo rapporto con la Roma, della sua carriera, dei problemi al cuore vissuti negli anni delle giovanili. E poi tanto altro: il già citato ritorno ad Anfield di Steven Gerrard, un saggio di Brian Phillips sulla magia che circonda il West Ham e un’analisi di Jonathan Wilson sulla crisi del Barcellona. Per quanto riguarda gli altri sport, si parla ovviamente dell’ultimo atto del Mondiale di Formula Uno e poi della storia di un logo, quello dei Washington Redskins: dopo il rebranding, la franchigia ha cambiato il loro nome in Washington Football Team, ma ora è in corso una battaglia legale per il marchio storico.

Sentimentality the enemy for Steven Gerrard as Liverpool legend returns to AnfieldThe Independent
È impossibile pensare che Steven Gerrard non provi un’infinità di emozioni quando rimetterà piede ad Anfield Road per la prima volta, e per di più da avversario, da manager dell’Aston Villa. «Ma i sentimenti e il sentimentalismo», scrive The Independent, «non devono offuscargli la mente, sono dei nemici per le sue ambizioni e il suo percorso professionale».

Roma è RomaThe Players’ Tribune
«Ogni giorno dico ai miei compagni cosa significa giocare per la Roma. Questa non è una fabbrica di talenti, questo non è un trampolino per andare in una squadra più grande. Perché non esiste una squadra più grande. No. Roma è Roma, ed è un punto d’arrivo», scrive Lorenzo Pellegrini.

The West Ham WayThe Ringer
Secondo Brian Phillips, la Premier League è destinata a vivere ogni anno l’exploit di «un club della magia e del caos». Questa volta si tratta del West Ham, che rientra perfettamente in questo gruppo di squadre folli, bellissime, perciò amatissime.

Champions League Group Ouster Is Barcelona’s New BottomSports Illustrated
Una lucida – e quindi spietata – riflessione di Jonathan Wilson sul «declino del Barcellona», sul fatto che «la retrocessione in Europa League sia come toccare il fondo, non solo dal punto di vista sportivo e del prestigio, ma anche economico».

Formula 1 Holds Its BreathThe New York Times
«Era da moltissimo tempo che Hamilton dominava la Formula Uno. Ma quest’anno è diverso», scrive il NYT per introdurre e presentare il Gran Premio di Abu Dhabi, uno dei più attesi degli ultimi anni.

A Native American designed Washington’s logo. Now his family want it backThe Guardian
Cinquant’anni fa, Walter ‘Blackie’ Wetzel ha creato il famoso logo dei Washington Redskins. Suo figlio sta cercando di tornarne in possesso, per onorare il nome di suo padre e per aiutare la sua comunità.

 

La foto della settimana

In Germania si sono svolte le gare di Coppa del Mondo di Bob e Skeleton. Questo skeletonista che prende velocità e che sembra sospeso in aria si chiama Alexander Tretiakov, e ha vinto la medaglia d’oro olimpica nel 2014, a Sochi (Dean Mouhtaropoulos/Getty Images)

 

Il video della settimana

Secondo questa ricostruzione storica di Tifo Football, la prima partita di calcio non si è disputata tra Old Etonians e Darwen FC, né tantomeno in Inghilterra o in Cina, piuttosto nell’America centrale, moltissimi anni fa. Un racconto sulle origini del gioco, su radici non proprio celebri.