Ralenti

Il bello della Conference League, l'unicità di Ancelotti, il basket in Gran Bretagna.

Benvenuti nel weekend di Pasqua, che solo in Italia ha effetti diretti sul calendario della Serie A: il nostro campionato è l’unico a fermarsi di domenica, in tutti gli altri Paesi si gioca eccome. In realtà anche da noi ci sono partite interessanti, solo che si giocano oggi: tra tutte, segnaliamo Juventus-Bologna e Lazio-Torino, ma anche Sampdoria-Salernitana vale tantissimo – soprattutto per quanto riguarda la lotta salvezza. All’estero, tantissime gare di grande appeal: si comincia tra poche ore (kick off alle 16.30) con l’ennesimo scontro diretto tra Manchester City e Liverpool, tra Guardiola e Klopp, stavolta in palio c’è la finale di FA Cup; si prosegue domani con Le Classique, vale a dire Psg-Marsiglia e con Siviglia-Real Madrid, sfida tra prima e seconda classificata (anche se con dodici punti di vantaggio per la squadra di Ancelotti) della Liga.

Per quanto riguarda gli altri sport, occhio alle semifinali e poi alla finale del Masters 1000 di Montecarlo, primo grande appuntamento tennistico sulla terra rossa. Gli amanti del basket possono finalmente godersi l’inizio dei playoff Nba, il momento più atteso della stagione, mentre gli appassionati di ciclismo hanno appuntamento con la Parigi-Roubaix, una delle classiche più importanti del calendario annuale. E poi, giusto per finire in bellezza, i playoff della pallavolo maschile e femminile, entrambi arrivati alle semifinali scudetto.

Nella nostra rassegna di articoli belli usciti in settimana, spazio a due grandi del nostro calcio: uno è Franco Baresi, lo avrete riconosciuto nella foto in apertura accanto a Desailly, Eranio e Savicevic; l’altro è Carlo Ancelotti, reduce dalla qualificazione alla semifinale di Champions League con il Real Madrid. E poi, rimanendo sul calcio, un racconto sul mancato approdo di Pochettino sulla panchina del Manchester United e una riflessione di Rory Smith sulla Conference League. I due pezzi dedicati agli altri sport trattano di pallacanestro, però quella britannica, e poi di una bellissima storia che arriva dalla maratona di Boston, in programma tra poche ore. Non ci resta che augurarvi buon weekend, buona lettura e buona Pasqua.

Carlo Ancelotti is a unique manager on the threshold of even more gloryThe Guardian
Philipp Lahm racconta Carlo Ancelotti: «Ancelotti è indipendente. Ha fascino, umorismo e una certa nonchalance. E questo lo rende il migliore a gestire personaggi estremi».

Capitán Baresi – Panenka
«Franco Baresi ha incarnato perfettamente il significato della parola ‘capitano’. Se la cerchi nel dizionario, è probabile che compaia la sua foto in maglia rossonera», scrivono in Spagna.

The Best Tournament in Europe Is the One You’re Not Watching – The New York Times
Rory Smith ragiona sulla Conference League, sul fatto che sia «il miglior torneo che non abbiamo seguito», e su come diverse squadre importanti – tra cui la Roma – ora ci tengano davvero, a vincerla.

How Bruno Fernandes cost Mauricio Pochettino the Manchester United job – FourFourTwo
Da anni si parla insistentemente di Mauricio Pochettino al Manchester United. In questa ricostruzione, FourFourTwo spiega perché – in una delle tante occasioni – l’approdo del tecnico argentino a Old Trafford non si è concretizzato per colpa di Bruno Fernandes.

The missed opportunities and unfulfilled potential of British basketball – The Guardian
Il basket è una delle attività sportive più amate dai giovani del Regno Unito, eppure il movimento non è assolutamente competitivo. E anni di sottofinanziamento dimostrano che la situazione è destinata a non cambiare.

‘The month my body remembers’ The Washington Post
Nove anni fa, a causa dell’attentato alla maratona di Boston, Adrianne Haslet rimase ferita e perse un piede. Ora tornerà a correre, esattamente come nel 2013, nella gara in programma lunedì 18 aprile.

 

La foto della settimana

Un giro in macchina in una zona tranquilla: siamo ad Andover, in Inghilterra, e il pilota è Dexter Patterson, impegnato nella prima prova stagionale del Kwik Fit British Touring Car Championship (Ryan Pierse/Getty Images)

 

Il video della settimana

Lo snowboarder che vedete in azione si chiama Hiroto Ogiwara, ed è il primo uomo sulla Terra ad aver effettuato, documentandolo, un Backside 2160. Per capire che cos’è, forse è meglio guardare il video.