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Il Real Madrid e il caos in Champions, il divieto dell'hijab in Francia, lo squash negli Usa.

Siamo a primavera inoltrata, quindi la stagione calcistica sta per finire, quindi ogni partita ha un peso specifico enorme, se i verdetti non sono stati ancora emessi. Come in Serie A, dove si giocano alcune gare davvero importanti: a Verona, domani, il Milan proverà a riprendersi il primo posto dopo il sorpasso dell’Inter; a Salerno, sempre domani, si gioca un vero e proprio spareggio salvezza tra la squadra padrona di casa e il Cagliari. Non solo Serie A, ovviamente: in Premier, per esempio, prosegue la corsa a distanza tra Manchester City e Liverpool, uscite in maniera molto diversa dalla settimana di Champions League. Il turno di questo weekend sembra favorevole alla squadra di Guardiola, che domenica ospita il Newcastle in casa; oggi, invece, il Liverpool scende in campo ad Anfield contro il Tottenham di Antonio Conte, ancora impegnato nella corsa per il quarto posto che vale la Champions League.

Per chi preferisce altri sport, questo weekend offre un menu vastissimo: il Giro d’Italia, iniziato ieri con la prima tappa da Budapest a Visegrad, e che proseguirà ancora in Ungheria per tutto il fine settimana. Poi ci sono i grandi appuntamenti del tennis e della Formula Uno: mentre si approssimano gli Internazionali d’Italia, a Madrid si giocano le semifinali Djokovic-Alcaraz e Zverev-Tsitsipas; a Miami, invece, si corre per la prima volta un Gran Premio di Formula Uno. E poi, visto che siamo a fine stagione, occhi puntati sui playoff Nba e sull’ultima giornata della regular season di basket in Serie A, e poi sulle finali scudetto di volley, sia quella maschile che quella femminile.

Tra un evento e l’altro, ecco la nostra rassegna di articoli belli che sono usciti e che abbiamo letto in settimana, e che pensiamo dovreste leggere anche voi. COme avrete capito dalla foto in apertura, si parla di Maradona e della Mano de Diós, però da un particolare punto di vista storico. E poi si parla di Melbourne come capitale del calcio australiano, del divieto di indossare l’hijab per le calciatrici musulmane in Francia, ovviamente dell’incredibile rimonta del Real Madrid contro il Manchester City. Per quanto riguarda gli altri sport, infine, una riflessione sulla sfortuna del Philadelphia 76ers au playoff Nba e la storia della prima giocatrice di squash americana che potrebbe arrivare in cima al mondo. Non ci resta che augurarvi buon weekend, e buona lettura.

Is Melbourne now the centre of Australia’s football world?Espn
Con i loro risultati e i loro progetti a lungo termine, Melbourne City, Melbourne Victory e Western United hanno messo la loro città al centro del calcio australiano.

No Champions League Chaos Is Beyond Real Madrid – Sports Illustrated
«Il Real Madrid ha un’inspiegabile capacità di continuare a ritrovare la brillantezza perduta proprio quando ne ha bisogno», scrive Jonathan Wilson.

Un “sí” con la cabeza: la verdadera historia sobre la camiseta más gloriosa de MaradonaLa Nación
L’incredibile storia delle maglie indossate dall’Argentina contro l’Inghilterra nell’indimenticabile gara dei Mondiali 1986. Sapete che Maradona ha segnato i due gol più incredibili della storia del calcio con indosso una maglia acquistata in un negozietto di articoli sportivi a Città del Messico?

‘It’s brutal’ – how French football’s hijab ban is affecting Muslim womenThe Guardian
La storia di come il divieto di indossare l’hijab durante le partite di calcio in Francia abbia stravolto la vita delle giocatrici musulmane.

No American Has Ever Been No. 1 in Squash. Amanda Sobhy Can Change That.The New York Times
Mai, nella storia dello squash, un’atleta americana aveva potuto anche solo pensare di puntare ad arrivare in cima al mondo. Ma ora Amanda Sobhy potrebbe cambiare le cose.

The Most Cursed Team in the NBA PlayoffsSlate
La storia di Philadelphia ai playoff NBA è piena di sventure, di incredibili rovesciamenti. Anche quest’anno è andata così, sta andando così, come racconta Slate.

 

La foto della settimana

Un gruppetto di ciclisti del Giro d’Italia, scortati dagli ussari ungheresi: la Corsa Rosa, quest’anno, è partita per la prima volta nella sua storia da Budapest, con una tappa arrivata fino a Visegrad. (Luca Bettini/AFP via Getty Images)

 

Il video della settimana

Resoconto e significato di Borussia Dortmund-Dinamo Kiv, una delle partite amichevoli – e di beneficenza – giocate dalle squadre ucraine costrette allo stop a causa dell’invasione russa.