Ralenti

Luis Díaz, Florentino Pérez, l'addio di Tsonga.

Ci siamo: l’ultimo weekend di maggio chiude tutti i cerchi della stagione calcistica con la finale di Champions League, un’attesissima sfida tra Real Madrid e Liverpool a Parigi. Ovviamente la partita stellare di Saint-Denis monopolizzerà l’attenzione di tutti gli appassionati del mondo, ma tra le pieghe di questo weekend ci sono altre partite rilevanti: gli spareggi promozione-retrocessione in Francia (Saint Etienne-Auxerre, all’andata è finita 1-1) e in Olanda (ADO Den Haag-Excelsior, all’andata è finita 1-1), la finale playoff della Serie B italiana (Pisa-Monza, all’andata è finita 1-2) e della Championship inglese (Nottingham Forest-Huddersfield, gara secca a Wembley). Insomma, per il calcio europeo siamo davvero agli ultimi fuochi.

La fine della stagione calcistica – di club, perché tra pochi giorni ci saranno le Nazionali e la Nations League – coincide con i momenti decisivi di altri campionati e tornei di altri grandi sport. In questo weekend ce n’è per tutti i gusti: il Roland Garros, massima espressione del tennis su terra rossa; i playoff del campionato di basket italiano, in attesa delle prossime Finals NBA; le ultime due tappe del Giro d’Italia, con la cronometro di domenica che si concluderà all’Arena di Verona; il Gran Premio di Formula Uno a Monte Carlo, uno degli appuntamenti più attesi della stagione motoristica, e il Motomondiale che fa tappa in Italia, al Mugello. Insomma, non ci sarà un attimo di pausa.

O forse è il caso di dire che, per coloro che non andranno al mare, sarà il caso di prendersi una pausa con la nostra consueta compilation di articoli belli che sono usciti in settimana su testate internazionali. Come avrete capito dall’immagine in apertura, si parla di Thierry Henry, e per la precisione del suo secondo periodo all’Arsenal, in prestito dai New York Red Bulls. E poi si parla inevitabilmente di Real Madrid e Liverpool, per la precisione di due personaggi enormemente distanti tra loro eppure decisivi nell’economia dei loro ambienti: Florentino Pérez e Luis Díaz. Infine, una riflessione su Jack Grealish e sulla sua anima glamour. Per quanto riguarda gli altri sport, una provocazione di Espn sul fatto che il Gran Premio di Monaco, a Monte Carlo, sia ormai anacronistico per la Formula Uno, e un saluto a Jon-Wilfred Tsonga, che ha annunciato il suo ritiro dal tennis. Buon fine settimana, e buona lettura.

El último baile de ‘Tití’ – Panenka
Il racconto del breve ed emozionante ritorno di Thierry Henry all’Arsenal, consumatosi il 9 gennaio 2012: «Il giorno in cui la più grande leggenda dell’Arsenal è scesa in campo travestito da giocatore, quando, in realtà, era solo un tifoso dei Gunners. Ma anche l’idolo di tutti i tifosi come lui»».

Mr. Real Madrid – The New York Times
Il Real Madrid di Florentino Pérez sta per giocarsi la sua ennesima finale di Champions League. Per presentare la sfida contro il Liverpool, il NYT ha provato a capire, e a raccontare, come ha fatto un presidente a trasformare il più grande club calcistico del mondo in un vero e proprio regno personale.

There’s something about Jack – Goal
Jack Grealish non ha disputato una stagione d’esordio indimenticabile con il Manchester City, ma il suo modo di essere glamour e la festa sfrenata per il titolo di Premier conquistato all’ultima giornata l’hanno già reso un simbolo dei tifosi.

‘Short and thin’ – Luis Díaz’s long road from Barrancas to LiverpoolThe Guardian
Le origini e la storia di Luis Díaz, raccontate da casa sua, dalla Colombia.

A Fitting Farewell for a Frenchman in ParisThe New York Times
Ode e ricordo di Jo-Wilfried Tsonga, il cui ritiro mette fine a una generazione di tennisti francesi che si è rispecchiata totalmente in lui, nel suo gioco, nel suo approccio unico.

Has Formula One outgrown Monaco and its famous street race?Espn
E se il Gran Premio di Monaco fosse diventato anacronistico per la Formula Uno? Quanto pesano la storia e la tradizione nella nuova ed eccitante vita del Circus? Una lunga riflessione che non cancella i dubbi, anzi, li alimenta.

 

La foto della settimana

Nonostante i dubbi di Espn, ciò che si vede a Monte Carlo è sempre piuttosto suggestivo (Eric Alonso/Getty Images)

 

Il video della settimana

È passato qualche giorno dalla salvezza della Salernitana, ma l’impresa della squadra di Davide Nicola non è stato l’unico grande momento vissuto all’Arechi domenica scorsa: prima del fischio d’inizio, i tifosi dei gruppi organizzati hanno dato vita a una spettacolare coreografia dinamica, durata per diversi minuti, anche a partita iniziata. Un’idea e un’esecuzione da vedere e rivedere: