Primo weekend di giugno, a un passo dall’estate, e la stagione calcistica europea non è ancora finita: se la finale di Champions League ha messo in archivio il calcio di club, ora tocca alle Nazionali e alla Nations League – oppure ad amichevoli di preparazione ai Mondiali e agli ultimi spareggi per qualificarsi alla fase finale in Qatar. Proprio da qui, da queste due strade, si deve partire per pescare gli appuntamenti più importanti di questi due giorni di ponte lungo dopo la Festa della Repubblica: questa sera l’Italia di Mancini prova a risorgere affrontando la Germania in casa, nello stesso gruppo si gioca anche Ungheria-Inghilterra; domani, invece, occhio a Portogallo-Svizzera ma soprattutto a Galles-Ucraina, che designerà l’ultima squadra europea qualificata alla Coppa del Mondo 2022.
Per chi ama gli altri sport, c’è un ricco menu da cui poter scegliere il proprio evento preferito: il Roland Garros celebra il rito pagano delle finali, oggi tocca alle donne (Gauff-Swiatek) e domani agli uomini (Nadal-Ruud). Gli appassionati di motociclismo potranno gustarsi il Gran Premio di Catalogna, mentre nella notte tra domenica e lunedì – palla a due alle 2 ora italiana– c’è gara-2 delle Finals NBA tra Golden State e Boston: in questo momento i Celtics sono avanti di uno. Infine, occhio alla Formula E, che esordisce su un nuovo circuito: quello di Jakarta, in Indonesia.
Ed ecco arrivato il momento della nostra rassegna di articoli belli che abbiamo letto in settimana sulle testate internazionali, e che vorremmo leggeste anche voi. Si parla dell’addio di Bale, l’avrete capito sbirciando sulla foto in apertura, ma anche dell’ultimo titolo vinto dall’Inghilterra, vale a dire il Torneo di Francia, di cui in questi giorni ricorrono i 25 anni. E poi la storia incredibile di due fratelli che hanno giocato con le Nazionali di Israele e Palestina e l’importanza del coming out di due arbitri scozzesi. Per quanto riguarda gli altri sport, un pezzo su una svolta importante avvenuta a Cuba – dove alcuni pugili hanno ricevuto l’autorizzazione a diventare professionisti – e uno sui giocatori delle Finals NBA che hanno giocato sempre nelle squadre in cui sono ora. Non ci resta che augurarvi buon weekend, buon mare – per chi ha potuto, per chi può – e buona lettura.
Gay referees ‘will have big impact on football’ – The Times
Due arbitri scozzesi hanno fatto coming out nelle ultime ore, una scelta che «potrà avere un impatto grosso e molto positivo sul mondo del calcio», scrive il Times.
The 2022 NBA Finals Is Homegrown – The Ringer
Boston Celtics e Golden State Warriors si stanno giocando il titolo NBA e sono due squadre molto diverse. Però hanno una cosa in comune: moltissimi componenti del roster hanno giocato solo con loro, senza cambiare mai casacca. Un’analisi di The Ringer su questa strana coincidenza, e su come incide sul gioco delle due squadre.
La foto della settimana
Un momento importante per il calcio, e non solo: la Nazionale ucraina festeggia con i suoi tifosi dopo aver battuto la Scozia a Hampden Park, conquistando così l’accesso alla finale dei playoff da giocare contro il Galles: l’ultima gara che manca per arrivare ai Mondiali in Qatar. (Ian MacNicol/Getty Images)
Il video della settimana
Zverev stava dando vita a una splendida semifinale contro Rafa Nadal, ma purtroppo un infortunio l’ha costretto a lasciare il campo in sedia a rotelle. Per tutta risposta, il pubblico di Parigi gli ha dedicato una standing ovation davvero indimenticabile, per Zverev e anche per noi.