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Origi, Dani Alves, la diaspora saudita del golf.

Penultimo weekend di primavera, anche se le temperature sono già estive, le spiagge sono già piene, i campionati di calcio sono finiti e si aspetta solo la fine della Nations League, per andare in vacanza e tuffarsi nel mercato. La Nations League, appunto: in questo weekend ci sono gare importanti da seguire, prima tra tutte – ovviamente – quella che stasera vedrà opposte Italia e Inghilterra a Wolverhampton. Attenzione anche a Ungheria-Germania e Olanda-Polonia, mentre domani sarà la volta di Spagna-Repubblica Ceca e Svizzera-Portogallo. Sempre domani, infine, arriverà l’ultimo verdetto dei campionati italiani professionistici: il Palermo aspetta il Padova alla Favorita nel ritorno della finale playoff di Serie C, con i rosanero avanti 1-0 dopo la sfida d’andata in Veneto.

Per quanto riguarda gli altri sport, il menu è decisamente ricco: a Baku si corre il Gran Premio numero otto del Mondiale di Formula Uno, mentre a Stoccarda, sull’erba, Matteo Berrettini è in semifinale e oggi affronterà proprio un tennista tedesco, Oscar Otte, numero 61 del Ranking ATP. Attenzione anche al basket, che sta celebrando il rito delle Finals NBA e che domani sera propone gara-3 dei playoff scudetto tra Olimpia Milano e Virtus Bologna (al momento la serie è sul risultato di 1-1). A Misano, infine, fa tappa la Superbike.

E poi c’è la nostra consueta raccolta di articoli belli che abbiamo letto in settimana sui giornali di tutto il mondo. Parliamo di Dani Alves, ma questo lo avrete colto dalla foto in apertura. Parliamo di Dennid Bergkamp, di Divoc Origi e poi di una tendenza sempre più affermata nel calcio contemporaneo, ovvero quella che riguarda i giocatori che si svincolano, che arrivano a fine contratto, anche se sono campioni generazionali. Infine, due pezzi sugli altri sport: uno sulla differenza enorme che c’è tra i playoff NBA e le gare di Regular Season, spiegato proprio da giocatori e coach NBA, e poi uno sul terremoto che sta sconvolgendo il mondo del golf per come l’abbiamo conosciuto e vissuto finora. Sono tutti qui sotto, a voi non resta che leggerli. E a noi non resta che augurarvi buona lettura, e buon weekend.

Paul Pogba follows Lionel Messi, Sergio Ramos to become a free agent — but why are there so many free transfers now? – Espn
Dybala e Pogba, un anno dopo Messi e Sergio Ramos: perché così tanti giocatori, anche quelli che sono considerati dei fuoriclasse assoluti, stanno cambiando squadra da free agent? Espn ha provato a rispondere a questa domanda.

Dani Alves Refuses to Be Done – Sports Illustrated
«Dani Alves crede che la sua carriera non sia ancora finita. E ha due sogni: vuole diventare il più vecchio calciatore del Brasile in Coppa del Mondo e vuole vincere l’unico trofeo che manca alla sua bacheca, ovvero la Coppa del Mondo».

Por qué Bergkamp y no otroPanenka
«Dennis Bergkamp era un genio, si muoveva per il campo con la cadenza di una melodia, come se suonasse l’armonica più che la palla».

Goodbye Divock Origi, Liverpool’s never-to-be forgotten cult heroThe Guardian
Divock Origi ha detto addio al Liverpool al termine di un’esperienza che l’ha reso un eroe di culto, per i gol storici che ha realizzato, per il modo in cui ha interpretato il suo ruolo di comprimario nel progetto di Klopp.

‘This Is Uncomfortable’: Saudi Arabia Upends Genteel World of Pro GolfThe New York Times
L’Arabia Saudita ha creato una propria lega golfistica multimiliardaria, con la volontà di controllare l’intero movimento sportivo, più che una squadra, e questo ha ovviamente innescato la reazione delle istituzioni storiche del golf. Un vero e proprio scisma sportivo, raccontato dal New York Times.

How the NBA Playoffs Are a ‘Different Sport’ – Sports Illustrated
Steve Kerr e altri protagonisti della NBA parlano a Sports Illustrated e sono concordi: i playoff sono «un altro sport» rispetto alla Regular Season NBA.

 

La foto della settimana

Il circuito di Baku, che costeggia la Città Vecchia e vi penetra anche, offre ogni anno immagini suggestive. Come questa, in cui c’è Leclerc alla guida di una Ferrari modernissima e dietro uno scenario da Medioevo, o giù di lì. (Clive Rose/Getty Images)

 

Il video della settimana

Cosa c’è di meglio che vincere la tappa di Boston della Red Bull Cliff Diving World Series, tra l’altro con un tuffo bellissimo? Vincerlo insieme al proprio partner. È capitato al tuffatore britannico Aidan Heslop e alla canadese Molly Carlson, coppia nella vita di tutti i giorni e trionfatori nel circuito maschile e femminile.