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Sara Gama, il mercato del City e delle Big Six, la vittoria di Elena Rybakina a Wimbledon.

È una domenica importante per il calcio italiano: la Nazionale femminile di Milena Bertolini esordisce agli Europei contro la Francia, una delle squadre favorite per la vittoria finale. Un test importante per le Azzurre: la caratura delle avversarie servirà infatti a capire quali sono le reali prospettive per il torneo continentale, quanto pesano e quanto misurano le ambizioni di un gruppo che tre anni fa, ai Mondiali disputati in Francia, aveva mostrato di essere competitivo ai massimi livelli. In campo andranno anche Islanda e Belgio, le altre due squadre che compongono il Gruppo D, l’ultimo in ordine alfabetico degli Europei che si stanno svolgendo in Inghilterra.

Non solo calcio, però, in questo secondo weekend di luglio: c’è la tappa austriaca della Formula Uno, che ha già celebrato il rito della Sprint Race – vinta da Verstappen davanti a Leclerc. Sempre parlando di tappe, ecco la nona del Tour de France, che da Aigle porterà a Châtel-Portes du Soleil, 193 km tutti da gustare per gli amanti del ciclismo – e non solo. Grande appuntamento anche per gli appassionati di tennis: a Wimbledon va in scena l’ultimo atto del torneo maschile tra Novak Djokovic e Nick Kyrgios, alla sua prima finale in un torneo del Grande Slam. Insomma, sarà una domenica ricca di eventi importanti.

Per fare una pausa tra un appuntamento e l’altro, ecco la nostra solita rassegna di articoli belli usciti in settimana su testate internazionali. Parliamo di Messi e di Ronaldo, come si evince dalla foto che vedete in apertura. Ma anche di nuovi modi di intendere i ruoli calcistici, di calciomercato del Manchester City e tra le Big Six della Premier, di Sara Gama e della sua carriera come donna e come simbolo del calcio femminile in Italia. Per quanto riguarda gli altri sport, due analisi che raccontano i grandi eventi di questi giorni, Wimbledon e il Tour de France: uno sulle possibili implicazioni politiche dopo la vittoria di Elena Rybakina – tennista kazaka nata però in Russia – nel torneo femminile, e uno sul possibile duello al Tour tra il dominatore del ciclismo degli ultimi anni, Tadej Pogacar, e il danese Vingegaard, che non è così distante dallo sloveno e quindi dalla maglia gialla. Non ci resta che augurarvi buon weekend, e buona lettura.

Forget traditional soccer positions: Inside a new approach that redefines rolesEspn
È il momento di abbandonare le vecchie etichette, le vecchie definizioni per i giocatori e i loro ruoli: il calcio è cambiato e allora deve cambiare anche l’approccio metodologico e terminologico al gioco, per chi lo racconta e per gli osservatori.

Ronaldo and Messi, fading stars, will not make your football club betterThe Guardian
«Ronaldo e Messi sono due stelle in via di estinzione che non permetteranno alle loro squadre di giocare meglio, di essere migliori», scrive il Guardian. Ma allora la loro era è davvero finita?

Sara Gama: Lettera alla giovane SaraThe Players’ Tribune
Il capitano della Juventus e dell’Italia femminile scrive una lettera a se stessa da bambina, dicendole che «sarai una giocatrice importante in campo ma ancor più determinante sarai fuori dal campo, e dovrai esserne orgogliosa».

For Man City, Selling to Big Six Foes Is of Little Concern – Sports Illustrated
Jonathan Wilson, prendendo spunto dalle cessioni di Gabriel Jesus e Sterling, finiti rispettivamente all’Arsenal e al Chelsea, analizza la nuova tendenza del mercato del Manchester City, per cui cedere alle altre Big Six di Premier sembra non essere un problema.

Will Russia Try to Politicize Elena Rybakina’s Wimbledon Win? – The New York Times
Elena Rybakina ha vinto Wimbledon nell’anno in cui Wimbledon ha chiuso le porte ai tennisti russi e bielorussi. Niente di strano, se non fosse che è nata a Mosca e ha preso la cittadinanza kazaka solo da qualche anno. Il NYT si è posto la domanda: ora la Russia proverà a polticizzare questo successo in un momento storico così drammatico e turbolento?

We Might Have A Real Fight On Our Hands – The Defector
Pogacar ha vinto gli ultimi due Tour de France e viene paragonato da molti ai grandi campioni del passato per la sua voracità, per la sua volontà di dominio sull’intero universo del ciclismo. Vingegaard può davvero insidiarlo nella Grand Boucle di quest’anno? Potremmo assistere a un vero duello? Secondo The Defector, la risposta è sì.

 

La foto della settimana

Il Tour de France può regalare sempre degli scatti piuttosto suggestivi, anche perché passa per dei luoghi splendidi. Ecco, per esempio, una foto scattata nel corso della tappa di ieri tra Dole e Losanna (Anne-Christine Poujoulat/AFP via Getty Images)

 

Il video della settimana

Come si vive e cosa si impara nelle accademie calcistiche destinate alle ragazze? Un breve documentario della BBC dall’interno del Manchester City, una delle società che sta investendo di più nel calcio femminile.