Primo weekend di autunno e domenica elettorale in Italia. Non c’è il calcio di club, ma ci sono le Nazionali che si preparano ai Mondiali e/o si giocano le ultime partite di Nations League – almeno in Europa. Inevitabile che ci siano partite interessanti da guardare, per esempio Repubblica Ceca-Portogallo e Spagna-Svizzera, entrambe si giocano oggi, oppure Danimarca-Francia e Olanda-Belgio, in programma domenica. L’Italia di Mancini, che si è rimessa in corsa battendo l’Inghilterra a San Siro con un gran gol di Raspadori, giocherà invece lunedì in Ungheria: in caso di vittoria, gli Azzurri accederebbero per la seconda volta consecutiva alla Final Four di Nations League.
Per chi ama gli altri sport, ecco gli appuntamenti più interessanti: il tennis celebra il rito della Laver Cup, ovvero il passo d’addio di Roger Federer, ma anche la competizione a squadre tra Europa e Resto del Mondo; il volley si riprende la scena con i Mondiali femminili, torneo che oggi vedrà esordire l’Italia campione d’Europa contro il Camerun; il Motomondiale fa tappa a Motegi, in Giappone, per il quindicesimo – e quintultimo – gran premio della stagione; tra oggi e domani, infine, si chiude la settimana del Campionato Mondiale di ciclismo, ovviamente con le prove più attive: l’élite femminile, oggi, e domani quella maschile.
Sotto, come di consueto, ecco la nostra rassegna di articoli belli che abbiamo letto in settimana su testate internazionali. Si parla di Beto, come avrete capito dalla foto in apertura, ma anche di Geoff Hurst, unico calciatore nella storia ad aver realizzato una tripletta – pure se un po’ controversa – in una finale di Coppa del Mondo, e del suo exploit nel 1966; e poi un pezzo sull’Arsenal di Arteta e la strana storia di un club inglese che vuole giocare la Coppa di Scozia. Per gli articoli sugli altri sport, infine, ecco una spiegazione sul senso di questa Laver Cup – inevitabile parlare dell’addio di Federer – e della Laver Cup in generale, e il racconto della polizia degli scacchi, ovvero di coloro che devono smascherare gli imbrogli dei migliori giocatori del mondo. E allora buona lettura, e buon weekend.
Audacious Yorkshire team set for Scottish Cup knockout – The Times
I dirigenti del Doncaster City hanno fatto di tutto per iscriversi alla Coppa di Scozia, anche se il loro club ha sede nello Yorkshire. No, non sono impazziti: la loro richiesta è basata su un editto del XII secolo che afferma che la città di Doncaster è legalmente parte della Scozia. Purtroppo non ha funzionato, ma vale comunque la pena leggere tutta la storia.
Geoff Hurst, a Dog Named Pickles, and the Curious Case of the Missing World Cup Trophy – The Ringer
Brian Phillips, uno dei narratori sportivi – e non solo sportivi – più creativi e influenti della nostra era, racconta i Mondiali del 1966. Partendo da Hurst, dal cane Pickles e da tante altre storie che hanno reso indimenticabile l’unico grande torneo internazionale vinto dall’Inghilterra.
Arteta, el Arsenal y el liderato de la Premier: así se reconstruye un grande – Panenka
Il magazine spagnolo Panenka ricostruisce a modo suo la rinascita dell’Arsenal e la crescita evidente di Mikel Arteta, manager dei Gunners e artefice di questo attesissimo ritorno ai vertici.
The people who police chess cheats: ‘We built a crime scene analysis for every player in the world’ – The Guardian
Il mondo degli scacchi è stato sconvolto dalle accuse – velate, ma percettibili – di Magnus Carlsen, che ha fatto capire di essere stato imbrogliato da uno dei suoi ultimi avversari, il 19enne Hans Niemann. Un’opportunità, per il Guardian, di raccontare come si vigila sulla lealtà di una grande partita di scacchi.
Tennis.com
Steve Tignor, uno dei giornalisti di tennis più importanti del mondo, presenta la Laver Cup 2022 per quello che è: la passerella d’addio di Roger Federer, ma anche una competizione che ha un valore e fa spettacolo.