Torna FootballAvenue. Torna il primo appuntamento business to business del calcio fatto in Italia. Torna per il terzo anno. Torna dopo gli ottimi risultati dei primi due anni. Torna a Torino, nel cuore dello Juventus Stadium, host partner, a campionato concluso, a Champions conclusa. Torna l’11 e il 12 giugno. Club, aziende, sponsor, leghe, federazioni si ritrovano per parlare, per confrontarsi, per connettersi. Perché FootballAvenue è un luogo di incontro dove fare business, trovare nuovi contatti e scoprire le più recenti innovazioni nell’industria calcio.
«Il forum nasce con l’obiettivo di fare dialogare tutte le componenti che gravitano intorno al mondo del calcio», dice Ludovica Mantovani, Director Europe di FootballAvenue. «Un modo per conoscere e conoscersi, confrontarsi e misurare la nostra realtà con quelle dei Paesi emergenti e i benchmark internazionali a fine stagione».
I numeri
Si parte dall’ottimo risultato dell’anno scorso, quando sono intervenuti settanta club professionistici italiani e internazionali e un centinaio di aziende: chi nel calcio già lavora e vuole sviluppare il suo business e chi invece ancora non ci lavora, ma vorrebbe entrarci. Poi i rappresentanti delle Federazioni, delle Leghe con le quali interagire per integrare lo sviluppo strategico del calcio del futuro.
Il format
L’evento è basato su incontri B2B integrati da workshop e conferenze, in un’occasione fortemente orientata al networking. In particolare, la giornata dell’12 giugno sarà dedicata agli incontri tra club e aziende: un modo per gli imprenditori di presentare i propri beni e servizi ai player del calcio, e per le società calcistiche di poter capire quali sono le novità e i prodotti potenzialmente applicabili allo sviluppo del proprio modello di business. Sempre l’11 giugno ci saranno una serie di conferenze incentrate su due temi strategici nell’attuale panorama del calcio internazionale: 1) Stadiums of New Generation Clubs’ growth and sustainability through infrastructure development; “moderatore” ESSMA, European Securities and Markets Authority 2) Sport Betting vs Integrity, “moderatore” SportRadar, società leader mondiale in questo settore. Ciascun panel prevede la presenza di relatori di eccellenza, italiani e internazionali. Un’altra area dello Juventus Stadium sarà come sempre dedicata ai Workshop: 1) Medical & Science; 2) Sports & Communication; 3) Stadium & Services. Esperti, manager, professionisti svilupperanno delle tavole rotonde per inquadrare gli sviluppi attuali e futuri di ciascuna delle aree che oggi rappresentano i tre grandi filoni di interesse per il progresso del mondo del calcio.
Le novità 2015
All’interno della terza edizione di FootballAvenue ci saranno anche altri due eventi correlati: il primo è il congresso Nazionale e Internazionale dell’AIPAC, l’associazione dei preparatori atletici calcistici. Si terrà nella giornata del 12 giugno e il tema sul tavolo è probabilmente il più importante argomento per il futuro del calcio giocato, ovvero l’influenza della scienza e della tecnologia sullo sviluppo del gioco e della preparazione fisica dei calciatori. Tra i relatori ci saranno l’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri; il presidente della Associazione italiana allenatori, Renzo Ulivieri; il direttore di SkySport24 e telecronista, Fabio Caressa.
La seconda novità è l’assemblea interna dell’EPFL, l’organismo europeo che riunirà a Torino le leghe Europee di seconda divisione:
Italian Serie B; English Football League; Italian Lega Pro; Russian FNL; Russian APFL; Turkish Union of Clubs, FBO; UCPF, French Ligue2; German 2.Bundesliga; Spanish Liga Adelante; Swiss Challenge League; Scottish PFL; Austrian Bundesliga, Danish Division forenigen, Israeli League, Norwegian League, Liga Portugal, Swedish League, Azerbaijan PFL.
I premi
Il cocktail di benvenuto, giovedì 11, al Museo dello Sport con l’assegnazione dei FootballAvenue Club Award, ovvero i premi per le società tra Serie A e Serie B che si sono distinte i tre campi:
1. Stadium hospitality award – Best Practice un’esperienza pre, durante e post match: l’attività di accoglienza e assistenza ospiti; l’investimento in servizi di qualità extra partita; il food & beverage.
2. New media strategy award – Best Practice per il Fan-Engagement: Utilizzo strategico dei social network; Best mobile APP; Best Technological Stadium.
3. Sponsorship activation award – Best Practice Ritorno dell’Investimento: visibilità dello sponsor a 360°; modalità alternativa di messaggio promozionale legata ai valori dello sport; ottimizzazione di B2C
La giuria che ha selezionato i club vincitori è composta da una selezione di giornalisti della stampa specializzata: Marco Bellinazzo (Il Sole24ore), Paolo Tomaselli (Corriere della Sera), Marco Iaria (La Gazzetta dello Sport), Luciano Mondellini (Milano Finanza) e Alberto Pastorella (Tuttosport).
«L’idea di integrare gli Award, spiega Ludovica Mantovani, all’interno di Footballavenue nasce da un confronto con altri paesi europei che già da diversi anni premiano i club professionistici su vari aspetti non legati al calcio giocato. Iniziamo quindi a sostenere e promuovere le realtà calcistiche che stanno investendo molto per arricchire e migliorare l’esperienza del tifoso durante le partite e promuovere i valori sportivi proprio nell’anno di Torino Capitale Europea dello Sport, nostro patricinatore. La presenza di grandi penne del giornalismo italiano nella giuria conferma che stiamo intraprendendo la “strada” giusta».
