Il “punto dell’anno” di Sinner contro Alcaraz, a Miami

Nella vittoria dell'italiano contro il numero 1 del mondo, uno scambio pazzesco.

Il 18 marzo, a Indian Wells, aveva vinto Alcaraz. Ventiquattr’ore dopo aveva anche vinto in torneo, in finale contro Daniil Medvedev. Ma Carlos aveva vinto anche ai quarti dello US Open, il settembre scorso, partita combattuta fino alla fine. Il trend si è invertito la notte (italiana) del primo aprile 2023: a Miami Jannik Sinner ha battuto Alcaraz in 3 set e si giocherà la finale del Masters 1000 contro Medvedev.

All’inizio della partita sembrava che Sinner fosse più in palla dell’avversario, soprattutto con ottimi servizi. Ma è una lotta durissima, e Alcaraz non molla mail. Ribalta l’interzia, e si prende il primo set. Il secondo inizia in maniera simile, ma le cose poi sembrano mettersi male per l’italiano, con Alcaraz che resiste e sembra in controllo. La parte finale del set è tutta per Sinner, che con un parziale di undici a uno si prende il pareggio. Il set finale è pieno di colpi di scena: un leggero infortunio per Alcaraz sembra aprire la strada a Sinner, ma il numero 1 non molla e si riporta a pochi centimetri dal pareggio. Senza tuttavia farcela: la difesa di Sinner non concede il break decisivo e la partita, dopo tre ore esatte, è di Sinner.

Uno dei punti più pazzeschi della partita arriva nel primo match, e mostra quanto sia avvincente, ogni volta, la sfida tra i due: un’esibizione di potenza e tecnica che dura diversi scambi e si conclude con il punto finale di Sinner. È Sinner che parte al servizio, e dopo un paio di scambi è invece Alcaraz a rispondere con una palla corta. L’italiano ci arriva benissimo e con il rovescio sembra poter prendersi il punto, ma Alcaraz si allunga in uno dei suoi recuperi irreali e risponde al centro del campo. È Sinner che deve recuperare, a questo punto, e ce la fa. Si ricomincia con diversi scambi di rovescio, finché Jannik non impegna ancora lo spagnolo con un lungolinea che Carlos recupera in spaccata. Il finale è impossibile da descrivere, fatto di discese a rete, scambi sempre più ravvicinati e un ultimo, decisivo passante di Sinner. Che si prende la standing ovation di Miami. «È il punto della partita? Punto del torneo? Punto dell’anno?», si chiede il commentatore.

È la prima volta nella sua carriera che Jannik Sinner batte un numero uno della classifica ATP. Alcaraz, con questa sconfitta, perde invece la testa della classifica, che torna a Novak Djokovic. Sinner è già numero 9, ma se arrivasse la vittoria in finale contro Medvedev salirebbe al numero 6. In finale a Miami Sinner c’era già stato nel 2021, perdendo contro il polacco Hurkacz.