Dieci gol in una settimana, di cui cinque al Wolfsburg e tre alla Dinamo Zagabria. Robert Lewandowski vive probabilmente il momento migliore di una carriera eccezionale. I primi gol in Polonia con il Lech Poznan, l’acquisto (in sordina) da parte del Borussia Dortmund. E poi, l’esplosione al Bayern. I numeri del polacco raccontano la storia di un centravanti innamorato del gol: 460 partite giocate da professionista, 249 gol. I video che vi proponiamo raccontano un calciatore completo, che, oltre ad essere innamorato del gol, sa anche trattare la palla e giocare a calcio insieme alla sua squadra. In una definizione, il prototipo dell’attaccante moderno. Ecco chi è Robert Lewandowski.
Velocità di esecuzione e tiro in acrobazia: il primo Lewandowski, già al Lech Poznan, era un attaccante niente male.
Il manifesto di Lewandowski nel Borussia Dortmund: pallone recuperato dietro, lancio per lui e gol di forza. Uno contro cinque.
Ok, il pokerissimo al Wolfsburg e la tripletta alla Dinamo Zagabria. Ma non è che i quattro gol al Real Madrid in una semifinale di Champions rappresentino, ancora oggi, la notte più bella?
Il “gol del futuro ex”. Di tacco.
L’ultima partita con la maglia del Dortmund. Primo gol “normale” e poi punizione sopra la barriera.
Il gol dell’ex, stavolta in versione classica. Di forza, con forza. Nonostante il palo.
Controllo, dribbling e pallonetto. In piena area di rigore.
Il gol negli Europei casalinghi del 2012. La Polonia ai suoi piedi.