Prima della BayArena

Leverkusen-Roma, ma non solo. Gli altri 4-4 nella storia della Champions League: Amburgo-Juventus e Chelsea-Liverpool.
di Redazione Undici 21 Ottobre 2015 alle 11:38

Bayer-Roma-quattro-a-quattro. Come per tutti i risultati da fuochi d’artificio, gonfi di gol, per un po’ ricorderemo e (ri)leggeremo così la sfida della BayArena. Tutto d’un fiato, squadre e risultato.

Il match tra la squadra renana e i giallorossi, però, non è una prima volta. Esistono due precedenti di Champions League, terminati 4-4. Uno racconta di una Juventus con Ancelotti, Tudor e quel diavolo di Pippo Inzaghi, a segno con una tripletta a casa dell’Amburgo nella fase a gironi dell’annata 2000/2001. Ancora un’italiana contro una tedesca che, per una notte, dimenticano il pragmatismo e si regalano gol a grappoli.

L’altro 4-4 venne fuori tra il Chelsea e il Liverpool, nel ritorno dei quarti di finale dell’edizione 2008/2009. Hiddink e Benitez, Fabio Aurelio, Alex e Lampard. I Blues conquistarono la semifinale, ma in quella notte a Stamford Bridge ci furono applausi per tutti.

Amburgo-Juventus

Chelsea-Liverpool

 

 

>

Leggi anche

Calcio
La mascotte del Barcellona, Cat, sta avendo un successo clamoroso e inaspettato
L’account ufficiale supera 1,3 milioni di follower su Instagram e il peluche è andato a ruba in poche ore
di Redazione Undici
Calcio
Erling Haaland ha detto di essere innamorato del VAR
La stella del Manchester City pochi giorni fa ha interrotto una striscia da record
di Redazione Undici
Calcio
Xabi Alonso meriterebbe più tempo al Real Madrid, tempo che probabilmente non avrà
La rivoluzione del tecnico basco non sta andando veloce come imporrebbe il prestigio del Madrid. E allora la sconfitta contro il Manchester City ha già fatto scattare l'allarme-esonero.
di Redazione Undici
Calcio
Gareth Bale ha detto di essere stato vittima delle fake news sul golf, perché «non è vero che a Madrid ci giocavo così tanto»
L'equivoco di un'esultanza maldestra, la rabbia della stampa spagnola che lo accusò di snobbare il madridismo per un hobby. Che a quanto pare, per il gallese non era nemmeno un granché.
di Redazione Undici