Boca campeón: la festa della Bombonera

Gli Xeneizes conquistano il 25esimo titolo della loro storia e vincono il primo maxi-campionato voluto da Grondona.

Boca

Secondo le stime ufficiali, lo stadio Alberto José Armando può contenere un massimo di 49mila spettatori. È però difficile credere che la tana del Boca – che tutti conoscono col nome più suggestivo di Bombonera -, proprio ieri, nel giorno della festa, abbia aperto i propri cancelli a un numero così ristretto di persone.

L’evento, del resto, era di quelli che meritano una celebrazione collettiva. Gli Xeneizes di mister Rodolfo Arruabarrena e Carlos Tévez si sono laureati campioni d’Argentina per la 25esima volta nella loro storia, a distanza di quattro anni dal loro ultimo trionfo. L’hanno fatto al termine di un campionato infinito, il primo della nuova era voluta da Grondona: 30 squadre, un solo girone di 29 partite più la giornata dei Clásicos. Quella, per intenderci, in cui si affrontano, nello stesso week-end, Boca e River, Independiente e Racing, Estudiantes e Gimnasia.

È bastato un gol di Fabián Monzón per battere il Tigre, ultimo avversario prima del trionfo e della festa della Bombonera. Che, come si può vedere anche dal video, avrà ospitato qualcosina in più dei 49mila spettatori delle stime ufficiali.