Hat-trick boy

Jermain Defoe segna una tripletta allo Swansea, e il suo Sunderland torna in corsa per la salvezza.
di Redazione Undici 14 Gennaio 2016 alle 12:27

Tre gol in una partita sono un’impresa straordinaria, ancor di più se, come Jermain Defoe, li segni in uno scontro diretto per la salvezza. Il suo Sunderland ha vinto 4-2 sul campo dello Swansea, portando a casa una partita pazzesca e in bilico fino alla fine: dopo il vantaggio dei Black Cats – firmato Defoe -, i gallesi hanno rimontato e hanno chiuso all’intervallo in vantaggio. Così, nella ripresa, il Sunderland ha avuto bisogno del suo uomo di punta, che con altri due gol ha deciso la partita a favore dei suoi. Un successo vitale perché proietta il Sunderland a un solo punto di distanza dallo Swansea, che occupa l’ultimo posto disponibile per la salvezza.

A 33 anni, l’ex Tottenham continua a segnare: in Premier fanno nove centri, cinque nelle ultime due partite. In carriera, Defoe è andato a segno 136 volte in Premier in 413 presenze. Il passaggio al Toronto, nella stagione 2014, aveva fatto pensare a un ritiro anticipato, invece Defoe è tornato in Inghilterra nella passata stagione, riuscendo subito a incidere sulle sorti del Sunderland. A cominciare da un suo gol straordinario, l’anno scorso, nella gara sentitissima contro il Newcastle: un gran tiro ad incrociare, seguito da una corsa e dalle lacrime dello stesso Defoe.

Defoe, nel 2011, è stato il ventesimo calciatore di sempre ad aver segnato almeno 100 volte in Premier: attualmente, è l’undicesimo nella classifica marcatori all-time del campionato inglese. Inoltre, è il giocatore che ha segnato di più nella storia europea del Tottenham, il quinto dei cannonieri Spurs tra tutte le competizioni.

 

>

Leggi anche

Calcio
Luis Campos, il direttore sportivo del PSG, sta pubblicando i suoi appunti su Twitter
L’uomo che ha architettato il trionfo in Champions League del club francese ha deciso di svelare i segreti più intimi del suo mestiere.
di Redazione Undici
Calcio
L’Italia di Gattuso non ha pregi evidenti, e ora più che mai ha bisogno di un’identità
La sconfitta contro la Norvegia ha evidenziato gli enormi problemi della Nazionale azzurra, problemi che il nuovo ct non ha ancora risolto.
di Alfonso Fasano
Calcio
Ahanor non può ancora essere convocato nella Nazionale italiana, e all’estero non si spiegano come sia possibile
Una situazione paradossale, che accomuna il difensore dall'Atalanta a campionesse come Myriam Sylla. E che in Francia desta più scandalo che in Italia.
di Redazione Undici
Calcio
Grazie a una “campagna acquisti” iniziata cinque anni fa, gli Emirati Arabi Uniti hanno fregato la FIFA e oggi hanno una Nazionale piena di giocatori naturalizzati
A partire dal 2019, gli Emirati Arabi Uniti hanno utilizzato i petroldollari per convincere e naturalizzare giovani promesse straniere, aggirando così i paletti della FIFA. E oggi, grazie a questo, possono andare al prossimo Mondiale.
di Redazione Undici