Uno scatto sul lato corto dell’area di rigore, e poi, senza nemmeno aggiustarsi il pallone, un calcio potente sul lato lontano, da posizione quasi impossibile. Il gol di Fabio Borini all’ultimo minuto della gara contro il Crystal Palace vale tantissimo: per il Sunderland, che aggancia il Norwich e sale all’ultima posizione utile per la salvezza, e per se stesso. Problemi fisici, prove altalenanti, più panchina del previsto: la stagione di Borini è lo specchio della porzione più recente di carriera, un andirivieni tra Liverpool e Sunderland, in cerca di un’affermazione che ogni volta sembra vicina e ogni volta sfugge di mano. Quella al Crystal Palace è la terza rete stagionale dell’attaccante romagnolo, e sicuramente la più importante: due stagioni fa Borini fu decisivo nella salvezza del Sunderland, ora prova a ripetersi. Sperando, a quasi 25 anni, in un cammino personale meno accidentato.