La Grecia ha trovato una soluzione contro la decadenza degli stadi Olimpici

Mancano spazi nei tribunali della cittadina ellenica, la soluzione sarebbe dare una nuova destinazione agli spazi Olimpici abbandonati.

Dal 2004, anno in cui la Grecia ospitò le Olimpiadi estive, sono passati 12 anni. In questo lasso di tempo alcune delle strutture utilizzate per gli ultimi Giochi nella capitale ellenica stanno lentamente disfacendosi. La carcassa decadente dell0 stadio olimpico di beach volley, situato nel quartiere periferico di Falir, sarà consegnato a nuova vita: l’impianto verrà utilizzato dallo stato, per i prossimi vent’anni, come palazzo di Giustizia.

La scelta è dovuta, secondo quanto riportato da Quartz, alla necessità di trovare nuovi spazi per i tribunali, una carenza che in Grecia sta diventando sempre più ampia. Il problema della mancanza di spazi all’interno dei tribunali si è mostrato in tutta la sua urgenza nel 2015, quando un processo ai membri del gruppo neofascista di Alba Dorata fu tenuto in una prigione, anziché che nel palazzo di Giustizia.

Altri luoghi utilizzati durante le Olimpiadi erano già stati convertiti in centri d’accoglienza per i richiedenti asilo. La spesa nazionale per realizzare le strutture è stata stimata in circa dieci miliardi di dollari. Immediatamente dopo la manifestazione è iniziata una crisi da cui la Grecia non si è ancora ripresa