La tripletta in 18 minuti di Dario Benedetto

Di tacco, di testa e con un tiro da oltre 30 metri: l'attaccante del Boca Juniors ha segnato contro il Quilmes tre gol uno più bello dell'altro.
di Redazione Undici 26 Settembre 2016 alle 14:25

Dario Benedetto ha 26 anni e dopo un paio di annate passate in Messico è tornato quest’anno a giocare in Argentina. L’ attaccante del Boca Juniors è stato determinante nel 4-1 contro il Quilmes di questa notte grazie a una tripletta segnata in 18 minuti, tra il 7′ e il 25′ del primo tempo. Sono tre gol molto belli, a cominciare dal colpo di tacco con cui ha sbloccato la partita. Meravigliosa la rete del raddoppio, che ha riportato in vantaggio gli xeneizes dopo il pareggio di Da Campo. Benedetto ha ricevuto un passaggio rasoterra da Zuqui, ha controllato il pallone spalle alla porta, si è girato e ha colpito con un destro molto forte indirizzato all’incrocio dei pali, da oltre 30 metri.

Per completare la gara fuori dal normale, ha poi servito un assist di tacco per il 3-1 di Centurion, prima di chiuderla definitivamente con il colpo di testa del definitivo 4-1. Benedetto, classe 1990, è arrivato al Boca Juniors in estate per la cifra di 4.4 milioni di euro. In carriera ha sempre segnato con una certa regolarità: particolarmente prolifica l’esperienza ai messicani del Club Tijuana, dove tra il 2013 e il 2015 ha realizzato 23 gol in 50 presenze. Numeri importanti anche nel suo penultimo club, il Club América, con 26 reti in 61 apparizioni.

Tutti i gol della sfida tra Boca Juniors e Quilmes

 

Nell’immagine in evidenza, Dario Benedetto esulta con i compagni dopo aver segnato il secondo gol (Alejandro Pagni/AFP/Getty Images)
>

Leggi anche

Calcio
Gli adesivi dei tifosi inglesi stanno diventando un atto politico, e sono sempre più orientati verso tematiche woke
La cosiddetta "culture war" oggi viene combattuta anche da chi frequenta gli stadi, con degli sticker che si stanno rivelando degli inaspettati baluardi di progressismo.
di Redazione Undici
Calcio
Stefano Pioli e la Fiorentina, storia di un’implosione
Una difesa a tre a dir poco inefficace, Kean depotenziato, assenza totale di reazione di fronte alla crisi. E uno scollamento preoccupante tra risultati e ambizioni.
di Redazione Undici
Calcio
Adesso anche Pep Guardiola è diventato un amante del gioco in contropiede
I dati di quest'avvio di stagione sono notevoli, orientati a un tipo di gioco che non eravamo abituati a vedere nel calcio di Pep.
di Redazione Undici
Calcio
Negli ultimi sessant’anni, nessun allenatore del Real Madrid ha iniziato bene come Xabi Alonso
Il Real ha giocato 14 partite e ne ha vinte 13. Ha subito pochissimi gol e ha messo Mbappé nelle condizioni di essere devastante.
di Redazione Undici